Rilancio delle attività produttive, il Comune punta su Suap e Zbz
21-03-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Lo Sportello Unico per le Attività Produttive e la Zona a Burocrazia Zero sono due degli strumenti a disposizione degli enti locali per contribuire al rilancio dell´economia. Il Comune punta su queste iniziative per riportare a Torre Annunziata un´imprenditoria sana, accorciando la burocrazia e quindi i tempi, velocizzando il rapporto con le imprese, migliorando la trasparenza e rafforzando la sinergia con gli enti sovra comunali.
Per accedere ai servizi del Suap basta collegarsi sul portale internet ufficiale del Comune di Torre Annunziata, effettuare la registrazione ed inserire i dati. L´utente viene guidato attraverso le pagine del servizio nell´effettuare una serie di operazioni: chiedere informazioni al Comune, controllare pratiche, inoltrare istanze, segnalazioni ed in generale effettuare una serie di comunicazioni con l´Ente. Il tutto senza l´utilizzo di documenti cartacei e senza attivare passaggi nei vari uffici comunali. Per gli imprenditori è questo un servizio particolarmente utile per tenere sempre aggiornata la documentazione restando costantemente aggiornati sull´attività del Comune che interessa la propria impresa.
La Zona a Burocrazia Zero, derivazione della Zona Franca Urbana, è invece un´area del centro storico (da corso Vittorio Emanuele a via Roma passando per il Quadrilatero delle Carceri e la zona portuale) che potrà usufruire di una serie di risorse provenienti dal Governo centrale appositamente studiate per rilanciare l´imprenditoria. Sono 4,8 i milioni di euro che aiuteranno le nuove imprese di Torre Annunziata pronte ad investire nella Zbz assumendo personale e contribuendo quindi a tamponare l´emergenza disoccupazione.
"Si tratta di strumenti che l´amministrazione comunale coniuga per tentare di far tornare l´imprenditoria sana" ha detto il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita durante la presentazione dei due progetti avvenuta stamattina a Palazzo Criscuolo. "La città ha vissuto momenti di forte crisi, ora con questo percorso ci sono le condizioni per una risposta concreta alla disoccupazione. Qualsiasi attività va valorizzata. E´ il momento di accelerare i processi di rilancio delle attività produttive". A chi giudica tardivi questi interventi, giunti a pochi mesi dal voto per il rinnovo del consiglio comunale, Starita risponde che "si è agito nel rispetto dei tempi. In passato ci sono stati puri atti d´indirizzo teorici. Oggi invece mettiamo in pratica un progetto innovativo, studiato e realizzato rispettando gli accordi con gli organi sovra comunali".
Per accedere ai servizi del Suap basta collegarsi sul portale internet ufficiale del Comune di Torre Annunziata, effettuare la registrazione ed inserire i dati. L´utente viene guidato attraverso le pagine del servizio nell´effettuare una serie di operazioni: chiedere informazioni al Comune, controllare pratiche, inoltrare istanze, segnalazioni ed in generale effettuare una serie di comunicazioni con l´Ente. Il tutto senza l´utilizzo di documenti cartacei e senza attivare passaggi nei vari uffici comunali. Per gli imprenditori è questo un servizio particolarmente utile per tenere sempre aggiornata la documentazione restando costantemente aggiornati sull´attività del Comune che interessa la propria impresa.
La Zona a Burocrazia Zero, derivazione della Zona Franca Urbana, è invece un´area del centro storico (da corso Vittorio Emanuele a via Roma passando per il Quadrilatero delle Carceri e la zona portuale) che potrà usufruire di una serie di risorse provenienti dal Governo centrale appositamente studiate per rilanciare l´imprenditoria. Sono 4,8 i milioni di euro che aiuteranno le nuove imprese di Torre Annunziata pronte ad investire nella Zbz assumendo personale e contribuendo quindi a tamponare l´emergenza disoccupazione.
"Si tratta di strumenti che l´amministrazione comunale coniuga per tentare di far tornare l´imprenditoria sana" ha detto il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita durante la presentazione dei due progetti avvenuta stamattina a Palazzo Criscuolo. "La città ha vissuto momenti di forte crisi, ora con questo percorso ci sono le condizioni per una risposta concreta alla disoccupazione. Qualsiasi attività va valorizzata. E´ il momento di accelerare i processi di rilancio delle attività produttive". A chi giudica tardivi questi interventi, giunti a pochi mesi dal voto per il rinnovo del consiglio comunale, Starita risponde che "si è agito nel rispetto dei tempi. In passato ci sono stati puri atti d´indirizzo teorici. Oggi invece mettiamo in pratica un progetto innovativo, studiato e realizzato rispettando gli accordi con gli organi sovra comunali".