LE FORMAZIONI - Sì Higuain e Albiol, no Zuniga. Questi i verdetti emersi dall´ultimo allenamento prima del big match di domani sera all´Olimpico di Roma (ore 20.45). Il colombiano ha svolto lavoro differenziato e non compare nell´elenco dei convocati. I due ex Real si sono invece allenati regolarmente e scenderanno in campo dall´inizio. Recuperato anche Maggio, l´unico ballottaggio riguarda la fascia sinistra dove Mesto è in vantaggio su Armero, reduce dagli impegni con la Colombia e quindi non al top della condizione. Nella Roma Garcia può contare sulla rosa al completo, eccezion fatta per lo squalificato Balzaretti e l´infortunato Destro. L´ex terzino del Palermo sarà rimpiazzato da Torosidis mentre in attacco spazio al tridente Florenzi-Totti-Gervinho.

Probabile formazione Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos, Mesto; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain. All.: Benitez

Probabile formazione Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Torosidis; Strootman, De Rossi, Pjanic; Florenzi, Totti, Gervinho. All.: Garcia

"Il campionato non si decide domani". Benitez allenta la pressione, ma l´attesa per la partita di cartello della settima giornata di A resta altissima. La Roma capolista solitaria affronta all´Olimpico il Napoli secondo in classifica. L´entusiasmo in casa giallorossa è alle stelle, ma Garcia predica calma: "Gli azzurri restano favoriti" dichiara il tecnico francese. Ma i pronostici dei bookmaker dicono il contrario. Perché la Roma ha dalla sua la forma fisica eccellente, il morale alle stelle, la fame di vittorie dopo le stagioni opache. E un organico completo, composto da esperti campioni e nuovi innesti che stanno mostrando il proprio valore. La Roma è insomma la squadra più difficile da affrontare in questo momento. Lo dicono anche i numeri da record: unica squadra a punteggio pieno, 20 gol fatti, solo uno subito. Battuta l´Inter al Meazza con un sonoro 0-3, ora Totti e compagni se la vedranno col Napoli in uno scontro diretto che promette spettacolo.

ZOOM SUL MATCH - In Francia, con il suo Lilla, Garcia ha ottenuto ottimi risultati facendo dell´offensivismo la sua religione calcistica. Ma la sua esperienza alla Roma è iniziata intelligentemente nel segno della prudenza: il 4-3-3 giallorosso da un lato mantiene pressing alto e possesso, ma dall´altro si affida più spesso alle ripartenze per sorprendere l´avversario grazie all´ottimo lavoro dei centrocampisti ed alla velocità degli attaccanti, Gervinho e Florenzi in primis. Proprio in mezzo al campo si deciderà l´esito della partita: a Behrami e Inler l´arduo compito di bloccare sul nascere i feroci contropiedi romanisti basati sulle verticalizzazioni improvvise di Strootman, De Rossi e Pjanic. Dal canto suo il Napoli può far male sulle corsie esterne, dove Callejon e Insigne possono creare non pochi fastidi a Maicon e Torosidis. Il rientro di Higuain garantisce tecnica, imprevedibilità e classe all´attacco partenopeo che proverà a scardinare il muro finora invalicabile formato da Benatia e Castan. Ma l´uomo chiave potrebbe essere Marek Hamsik.

PRECEDENTI ED EX - Le 75 edizioni di Roma-Napoli tra campionato e Coppa Italia vedono i padroni di casa in netto vantaggio: 35 vittorie della Roma, 30 pareggi, 10 vittorie del Napoli; 122 gol della Roma, 63 gol del Napoli. Protagonista indiscusso degli ultimi confronti è stato il Matador Cavani, a segno in tutte le ultime gare. L’ultima vittoria della Roma è di soli 5 mesi fa: 2-1 firmato Marquinho, Destro, Cavani. L’ultimo pareggio è del 2012: 2-2 con gol di Marquinho, Zuniga, Cavani e Simplicio. L’ultima vittoria del Napoli risale al 2011: 0-2 con doppietta di Cavani. Unico ex della partita Morgan De Sanctis, 36enne portiere che nel Napoli ha giocato per 4 stagioni prima di passare alla Roma per 500mila euro firmando un contratto biennale. Il 26 luglio, giorno della firma con la società capitolina, De Sanctis ha acquistato una pagina sul Corriere dello Sport per salutare i tifosi napoletani e testimoniare il suo legame con Napoli. Di origini napoletane è Borriello, cresciuto nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, attaccante attualmente in forza alla Roma che all´età di 11 anni rimase orfano del padre Vittorio ucciso dalla camorra. Daniele Orsato di Schio, 38 anni a novembre, arbitrerà il match. I precedenti col Napoli sono 17: quattro vittorie, otto pareggi e cinque sconfitte.

LA PRIMA IN A TRA GARCIA E BENITEZ - E´ la prima volta che Garcia e Benitez si scontrano nel campionato italiano, ma i due si conoscono dal 2001, quando Benitez chiamò Garcia per uno stage ai tempi del Valencia. Inoltre i due tecnici si sono affrontati in due incontri valevoli per gli ottavi di finale dell’Europa League 2009/10: Lille–Liverpool 1–0 e Liverpool–Lille 3–0. Due sono anche gli incontri di Rafa contro la Roma nel 2010, da allenatore dell´Inter, quando batté i giallorossi in Supercoppa (3-1) e perse poi il match di campionato (1-0). Benitez aveva precedentemente incontrato la Roma in Champions League 2002-03 da allenatore del Valencia: Roma–Valencia 0–1 e Valencia–Roma 0–3.

LA RIVALITA´ - Negli anni ottanta il gemellaggio tra i tifosi di Roma e Napoli si interruppe a causa di un gesto offensivo di Salvatore Bagni rivolto ai supporter romanisti in un Roma-Napoli del 1987. Da allora la rivalità nel cosiddetto Derby del Sole è tra le più sentite del calcio italiano. Fece scalpore Roma-Napoli prima di campionato 2008-09, quando, secondo le ricostruzioni delle forze dell´ordine, centinaia di napoletani devastarono il treno Fs utilizzato per il viaggio e crearono scompiglio nella capitale. Per quei fatti i tifosi partenopei furono puniti con una serie di divieti di trasferta e sanzioni. Ma la cronaca di quegli avvenimenti è controversa: secondo alcuni dossier le violenze sarebbero state pesantemente ingigantite da autorità e parte dei media. La partita in questione finì 1-1 con gol di Aquilani e Hamsik.

AUTUNNO CALDO - Insolitamente il match si giocherà di venerdì alle 20.45. La decisione è stata presa dagli organi di sicurezza in previsione di una serie di scioperi e manifestazioni in programma nella capitale tra sabato e domenica. A scendere in piazza no tav, associazioni appartenenti al movimento degli ´indignati´, sindacati e gruppi indipendenti. Si prevede un fine settimana di tensione ed è per questo motivo che le autorità competenti hanno deciso di anticipare il delicato match di campionato a venerdì. Anche la stessa gara di serie A rappresenta motivo d´allarme per le forze dell´ordine: i circa 7mila sostenitori provenienti da Napoli saranno scortati dalla polizia all´ingresso dello stadio. Saranno circa 800 gli steward presenti allo stadio. L´affluenza prevista all´Olimpico è di circa 45mila persone.

MARADONA ALL´OLIMPICO - In Italia per partecipare alla presentazione di un´opera pubblicata dalla Gazzetta dello Sport e a lui dedicata, Diego Armando Maradona ha dichiarato di voler essere in tribuna all´Olimpico per assistere a Roma-Napoli. "Napoli da scudetto, Totti immenso. E sogno una panchina in Italia" ha dichiarato el Pibe de Oro che ha anche difeso Balotelli: "lasciatelo stare".

Roberto Scognamiglio