Il Napoli riprende oggi gli allenamenti a Castelvolturno. Gli azzurri si preparano nella settimana della sosta per gli impegni delle Nazionali. Mancheranno tredici calciatori di scena nelle sfide internazionali per le qualificazioni mondiali.

Il campionato riprenderà sabato 30 marzo, nel posticipo pre pasquale, con Torino-Napoli (ore 21,00).

Sono sempre di più i calciatori che il Napoli presta alle nazionali e manda in giro per il mondo. Segnale di evidente crescita del club ma anche di palese preoccupazione di Mazzarri che in momenti cruciali della stagione si vede privato di pedine importanti e contemporaneamente è costretto ad augurarsi che oltre agli stress non si aggiungono anche infortuni. Ora sono tredici gli azzurri impegnati durante la sosta del campionato. La partenza di Vargas è stata rimpiazzata dall’arrivo di Armero, nazionale colombiano. Ed a far salire il numero dei convocati ha contributo un altro acquisto di gennaio: Josip Radosevic, chiamato a far parte della nazionale croata anche se nel Napoli non ha ancora debuttato in prima squadra.

IN SUDAMERICA - Quattro i calciatori impegnati in Sud America e quindi obbligati a sobbarcarsi due trasvolate oceaniche oltre alle due partite valide per le qualificazioni al Mondiale del 2014: Cavani, Armero, Zuniga e Campagnaro. Il Matador, che profitterà per vedere il secondo neonato della famiglia, Lucas, e chiarire con la moglie Maria Soledad i pettegolezzi messi in giro in Italia, è atteso da due gare abbastanza spigolose: la prima, il 22 a Montevideo contro il Paraguay e la seconda a Santiago, il 26, contro il Cile di Vidal e Sanchez. La formazione di Tabarez, reduce dalla sconfitta a Doha nell’amichevole con la Spagna, ha assoluto bisogno di vincere per scalare posizioni nel girone. Poco confortante l’avvio nelle qualificazioni: sconfitte nell’ordine con Colombia, Argentina e Bolivia; pareggio con l’Ecuador. L’Uruguay dovrà accelerare per non correre brutte sorprese. Armero e Zuniga, invece, dovranno vedersela a Barranquilla con la Bolivia e quindi andare ad Ordaz per affrontare il Venezuela. Ma la Colombia non è messa male e può giocare con una certa tranquillità. Ancora più agevole per Campagnaro che con l’Argentina, prima nel girone, dovrà vedersela in casa con il Venezuela e poi andare a La Paz in casa delle Bolivia.

IN EUROPA - Spetta ad Hamsik restituire entusiasmo e punti alla Slovacchia del nuovo corso. La federazione ha scelto di giocare a Zilina, la città natia del tecnico Stanislav Griga, le due sfide casalinghe: la prima con la Lituania (il 22) e la seconda con la Svezia (il 26). Dopo tre sconfitte consecutive, tra cui quella interna con la Grecia, la Slovacchia ha urgente bisogno di tornare alla vittoria. Anche Goran Pandev dovrà profittare del doppio confronto con la capolista del girone, il Belgio, prima a Skopje e quattro giorni dopo a Bruxelles per spingere la Macedonia (a quattro punti) ad agguantare la Serbia che è a sette punti e magari avvicinarsi alla Croazia che viaggia in seconda posizione. Più agevole, invece, l’impegno che attende i tre nazionali svizzeri, Inler, Behrami e Dzemaili, chiamati a rinsaldare il primo posto nel girone E nell’unica sfida di questa sosta, il 23 a Cipro, contro l’ultima in classifica. Per Maggio e De Sanctis, ammesso che vengano impiegati da Prandelli due gare, una in amichevole con il Brasile a Ginevra e l’altra a Malta in casa del fanalino di coda, senza grandi significati.

I GIOVANI - Ci sarà modo per farsi notare anche per due giovani che rappresentano il futuro del Napoli: Lorenzo Insigne con l’Under 21 di Mangia che affronterà la Russia e l’Ucraina, entrambe in Italia, la prima a Cittadella (il 22), la seconda a Bassano del Grappa (il 25); e Josip Radosevic che è stato convocato per la gara in Croazia (derby tiratissimo con la Serbia) e l’altra in Galles. Per lui essere ancora nel giro nella nazionale maggiore è già un bel premio dal momento che a Napoli ha potuto esibirsi solo nella Primavera finora.

fonte: corrieredellosport