I carabinieri della stazione di Portici hanno tratto in arresto Luciano Vollaro, 41 anni, residente a Portici in via Libertà, già noto alle forze dell´ordine, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, ritenuto l’attuale reggente dell’omonimo clan camorristico operante nell’area di Portici (è uno dei 27 figli del capo storico del clan, “ ‘o califfo”).
L’uomo è stato sorpreso dai militari dell’arma nell’agenzia di un istituto di credito di San Gennarello di Ottaviano ove si era recato per incassare un assegno bancario che è risultato smarrito il 20 agosto 2010 (era parte di un blocco di 300 assegni che la banca aveva denunciato come “smarriti”).
I militari dell’arma l’hanno bloccato negli uffici della banca mentre cercava di convincere gli impiegati a corrispondergli 643 euro, l’importo indicato sul titolo di credito.
All’arrivo dei carabinieri il “boss” non ha opposto resistenza ne cercato di darsi alla fuga, consegnando l’assegno.
Vollaro è stato arrestato per violazione all’obbligo di soggiorno a Portici. Continuano le indagini per accertare come è venuto in possesso del titolo di credito. Sarà processato con rito direttissimo.