Salvata tartaruga "caretta caretta"
23-05-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
Nel primo pomeriggio di ieri, i militari in servizio di vigilanza nel porto oplontino venivano allertati da alcune persone circa lavvistamento di una tartaruga nel porto, in prossimità dei circoli nautici di Torre Annunziata.
I militari al comando del Tenente di Vascello Massimo Lombardi intervenivano immediatamente per verificare quanto segnalato. Lanimale rinvenuto trattasi presumibilmente di un esemplare di tartaruga CARETTA CARETTA, di circa 60 cm e dallapparente giovane età. Lanimale, con targhetta identificativa ed una scritta sul carapace INDY, presentava una grossa ferita sulla parte superiore dello stesso carapace dovuta probabilmente ad una elica di barca.
La Centrale Operativa della Capitaneria di porto provvedeva ad avvisare la Stazione Zoologica Anton Dhorn di Napoli al fine di affidarla per le necessarie cure.
Lanimale veniva recuperato e portato presso lUfficio Circondariale in attesa dellarrivo dei biologi marini destando la curiosità dei numerosi astanti incuriositi per le caratteristiche dellanimale.
Pertanto è risultato preziosa la collaborazione di coloro che hanno prontamente segnalato lanimale, in quanto hanno consentito congiuntamente agli uomini della Capitaneria di trarre in salvo un esemplare di tartaruga ormai in via di estinzione e di permettere alla Stazione Zoologica di eseguire una serie di esami allo scopo di comprendere sia le cause dellincidente che di apprendere utili informazioni sullo stato dellambiente marino della costa vesuviana.
I militari al comando del Tenente di Vascello Massimo Lombardi intervenivano immediatamente per verificare quanto segnalato. Lanimale rinvenuto trattasi presumibilmente di un esemplare di tartaruga CARETTA CARETTA, di circa 60 cm e dallapparente giovane età. Lanimale, con targhetta identificativa ed una scritta sul carapace INDY, presentava una grossa ferita sulla parte superiore dello stesso carapace dovuta probabilmente ad una elica di barca.
La Centrale Operativa della Capitaneria di porto provvedeva ad avvisare la Stazione Zoologica Anton Dhorn di Napoli al fine di affidarla per le necessarie cure.
Lanimale veniva recuperato e portato presso lUfficio Circondariale in attesa dellarrivo dei biologi marini destando la curiosità dei numerosi astanti incuriositi per le caratteristiche dellanimale.
Pertanto è risultato preziosa la collaborazione di coloro che hanno prontamente segnalato lanimale, in quanto hanno consentito congiuntamente agli uomini della Capitaneria di trarre in salvo un esemplare di tartaruga ormai in via di estinzione e di permettere alla Stazione Zoologica di eseguire una serie di esami allo scopo di comprendere sia le cause dellincidente che di apprendere utili informazioni sullo stato dellambiente marino della costa vesuviana.