Cresce in città l´attesa per la "Notte dei Musei" di sabato 17 maggio. Nei giorni scorsi, si sono moltiplicate le iniziative culturali che consentiranno di vivere, a Torre Annunziata, una serata diversa. Ammirandone, ad esempio, l´inestimabile patrimonio archeologico.
Notte di contemplazione, dunque. Di riflessione, anche; riflessione necessaria sullo stato di degrado che attualmente interessa la celebre Villa di Poppea (già dichiarata, dall´Unesco, Patrimonio dell´Umanità). Al riguardo, la sede oplontina Archeoclub "Mario Prosperi", rende noti i partecipanti alla tavola rotonda di denuncia che si svolgerà, il giorno prima l´attesa "Notte", alle 17 presso "Villa Tiberiade". "Salviamo e valorizziamo Oplontis": un invito, ma soprattutto un grido d´allarme. Da rimarcare la gradita presenza, tra i partecipanti, di esponenti delle Istituzioni locali. Il sindaco Giosuè Starita, in primis; l´Assessore "ai Servizi, alla Comunità ed alla Persona" di Palazzo Criscuolo, Felicio Izzo, in subordine.
Interverranno, inoltre, Carlo Avvisati (giornalista de "Il Mattino"), Mirella Azzurro (Presidente Archeoclub Torre Annunziata), Massimo Osanna (Soprintendenza Speciale per i Beni archeologici), Adele Lagi (Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO) ed il docente universitario Antonio de Simone (Università “Federico II” di Napoli).
Presenti, tra gli altri, anche Lorenzo Fergola (Direttore degli Scavi di Oplontis) e per l´Osservatorio Patrimonio Culturale, il dott. Antonio Irlando.

(Salvatore Gallo)