SAN GIORGIO - 150°, presentazione de "Il silenzio di mio padre"
10-02-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Allinterno delle celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dellUnità dItalia, sarà presentato lunedì 14 febbraio alle 17 in villa Vannucchi il libro Il silenzio di mio padre di Antonio Borrelli, un invito rivolto a giovani e ad adulti a non dimenticare i militari prigionieri nei lager. A organizzare liniziativa, lassociazione cittadina Auser presieduta dal professor Giuseppe Improta con il contributo dellAmministrazione Comunale guidata da Mimmo Giorgiano.
Gli storici, i partiti politici e la società spiega Improta hanno dimenticato il contributo generoso offerto allItalia dallaltra Resistenza, cioè dalle migliaia di soldati internati nei lager tedeschi o polacchi per quasi due anni. Tutti hanno il dovere di non dimenticare il coraggioso sacrificio e la significativa testimonianza umana e politica di questi prigionieri di guerra che, dopo larmistizio dell8 settembre 1943, rifiutarono di aderire alla Repubblica sociale italiana al prezzo della prigionia, del lavoro forzato e della morte. Per questo motivo, abbiamo organizzato questo incontro che, in occasione del 150esimo anniversario dellUnità dItalia, acquisisce un significato maggiore.
Oltre allautore e al presidente Improta che presenterà il volume insieme ad Aniello Fratta, parteciperà alla iniziativa Giorgio Zinno, vicesindaco della Città di San Giorgio a Cremano. Nel corso della presentazione, Luisa Auzino leggerà brani di diari e lettere di internati militari della Raccolta Scancamarra.
Gli storici, i partiti politici e la società spiega Improta hanno dimenticato il contributo generoso offerto allItalia dallaltra Resistenza, cioè dalle migliaia di soldati internati nei lager tedeschi o polacchi per quasi due anni. Tutti hanno il dovere di non dimenticare il coraggioso sacrificio e la significativa testimonianza umana e politica di questi prigionieri di guerra che, dopo larmistizio dell8 settembre 1943, rifiutarono di aderire alla Repubblica sociale italiana al prezzo della prigionia, del lavoro forzato e della morte. Per questo motivo, abbiamo organizzato questo incontro che, in occasione del 150esimo anniversario dellUnità dItalia, acquisisce un significato maggiore.
Oltre allautore e al presidente Improta che presenterà il volume insieme ad Aniello Fratta, parteciperà alla iniziativa Giorgio Zinno, vicesindaco della Città di San Giorgio a Cremano. Nel corso della presentazione, Luisa Auzino leggerà brani di diari e lettere di internati militari della Raccolta Scancamarra.