Saranno premiati in villa Bruno i vincitori del concorso letterario di poesia “Alessandra Cosentini… il senso della vita”, organizzato dall’associazione “La casa di Alessandra” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di San Giorgio a Cremano. L’appuntamento è per giovedì 28 aprile alle 18.30 in biblioteca, dove si svolgerà la quinta edizione dell’iniziativa rivolta ai giovani autori delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutto il territorio nazionale, e a quelli di età compresa fra gli 11 e i 25 anni. La manifestazione vuole ricordare Alessandra Cosentini, una giovane la cui vita è stata tragicamente spezzata in un incidente stradale.
Duecentocinquanta elaborati arrivati nella sede della onlus in via Gianturco sono stati valutati da una giuria composta dal sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano, dal vicesindaco Giorgio Zinno, dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale di Napoli Luigi De Filippis, dalla dirigente scolastica del liceo scientifico “Carlo Urbani” Mariarosaria De Luca, dalla poetessa Olimpia Tedeschi e dal professor Giampiero Scafoglio.
“Il premio di poesia – spiega il sindaco Mimmo Giorgiano - è soltanto uno dei progetti messi in campo dalla “Casa di Alessandra” che coinvolge ragazzi e ragazze sangiorgesi anche attraverso momenti musicali, quelli dedicati allo sport e una serie di attività educative. Per questo motivo da sempre la nostra Amministrazione partecipa attivamente alle iniziative proposte da questa associazione impegnata in modo concreto sul territorio per la prevenzione del disagio giovanile.”
“Oggi più che mai – dicono la presidente Giovanna De Luca e il vicepresidente Enrico Cosentini – siamo orgogliosi di questa sfida che la “Casa di Alessandra” ha cominciato cinque anni fa con il patrocinio del Comune di San Giorgio a Cremano e del Miur Campania. Mai avremmo pensato di raccogliere tanti consensi dei ragazzi che partecipano a questo premio. Abbiamo organizzato questo tipo di concorso perché la poesia è una forma di comunicazione con cui si manifestano agli altri momenti di vita vissuti, emozioni provate. Scrivere una poesia non è altro che saper leggere la nostra mente, saper ascoltare la voce del nostro io interiore, saper percepire le nostre sensazioni, saper sognare, riuscire a essere “grandi” pur amando le piccole cose.”
Ai vincitori saranno assegnati premi distinti per le sezioni “scuole medie” e “scuole superiori”: il primo classificato riceverà un buono di 200 euro per l’acquisto di libri, una coppa e un diploma di merito, il secondo una coppa e un diploma di merito, mentre chi si posizionerà dal terzo al decimo posto avrà una targa e un diploma di merito. Durante la manifestazione, inoltre, sarà possibile visionare il volume antologico relativo alla quinta edizione che contiene tutti gli elaborati pervenuti.