San Giorgio - La Giunta da l´ok allo sportello cittadino antiracket
12-03-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Prevenire e combattere con fatti concreti il racket e lusura: è questo lobiettivo delle misure messe in campo, su proposta dellassessore alla Sicurezza Ciro Russo, dallamministrazione comunale di San Giorgio a Cremano guidata dal sindaco Mimmo Giorgiano.
Tre, in particolare, sono le iniziative approvate nelle scorse ore dalla giunta comunale per arginare il preoccupante fenomeno: apertura anche a San Giorgio a Cremano di uno sportello Antiracket & Antiusura; attivazione di un numero verde gratuito per cittadini e commercianti; adesione, previa sottoscrizione di un protocollo dintesa con lAnci, al progetto dellassociazione Antiracket & Antiusura Portici.
Per quanto riguarda lo sportello, si tratterà di una struttura aperta al pubblico per ascoltare e supportare le persone vittime di questi reati ma anche per aiutarle a denunciare, diffondendo così tra i cittadini la cultura della legalità. Per aiutare le vittime di questi reati ad uscire dalla paura e dallisolamento lAmministrazione comunale attiverà anche un numero verde gratuito per offrire, nel rispetto della massima privacy e riservatezza, sostegno e consulenza legale anche a tutte quelle persone che non trovano la forza di uscire allo scoperto.
Infine lAmministrazione Giorgiano si impegna a realizzare interventi sul territorio per la prevenzione del fenomeno, promuovere iniziative locali e nazionali volte a diffondere le buone pratiche legate al contrasto delle attività illegali collegate al racket e allusura e favorire iniziative di consumo critico stimolando la formazione di elenchi fornitori costituiti dagli imprenditori che aderiscono alla Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane.
Lestorsione e lusura continuano a rappresentare nei comuni del Vesuviano gli interessi più forti delle organizzazioni criminali, ecco perché - afferma lassessore alla Sicurezza della Città di San Giorgio a Cremano, Ciro Russo è necessario che tutte le istituzioni coinvolte nei vari territori facciano rete e mettano insieme gli sforzi per combattere e monitorare il fenomeno a 360 gradi nonché per aiutare le famiglie e le imprese coinvolte a denunciare i propri aguzzini.
Tre, in particolare, sono le iniziative approvate nelle scorse ore dalla giunta comunale per arginare il preoccupante fenomeno: apertura anche a San Giorgio a Cremano di uno sportello Antiracket & Antiusura; attivazione di un numero verde gratuito per cittadini e commercianti; adesione, previa sottoscrizione di un protocollo dintesa con lAnci, al progetto dellassociazione Antiracket & Antiusura Portici.
Per quanto riguarda lo sportello, si tratterà di una struttura aperta al pubblico per ascoltare e supportare le persone vittime di questi reati ma anche per aiutarle a denunciare, diffondendo così tra i cittadini la cultura della legalità. Per aiutare le vittime di questi reati ad uscire dalla paura e dallisolamento lAmministrazione comunale attiverà anche un numero verde gratuito per offrire, nel rispetto della massima privacy e riservatezza, sostegno e consulenza legale anche a tutte quelle persone che non trovano la forza di uscire allo scoperto.
Infine lAmministrazione Giorgiano si impegna a realizzare interventi sul territorio per la prevenzione del fenomeno, promuovere iniziative locali e nazionali volte a diffondere le buone pratiche legate al contrasto delle attività illegali collegate al racket e allusura e favorire iniziative di consumo critico stimolando la formazione di elenchi fornitori costituiti dagli imprenditori che aderiscono alla Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane.
Lestorsione e lusura continuano a rappresentare nei comuni del Vesuviano gli interessi più forti delle organizzazioni criminali, ecco perché - afferma lassessore alla Sicurezza della Città di San Giorgio a Cremano, Ciro Russo è necessario che tutte le istituzioni coinvolte nei vari territori facciano rete e mettano insieme gli sforzi per combattere e monitorare il fenomeno a 360 gradi nonché per aiutare le famiglie e le imprese coinvolte a denunciare i propri aguzzini.