Anche per l’anno scolastico 2011/2012 le famiglie che vivono una situazione di disagio potranno fruire delle “School Card”. Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Mimmo Giorgiano destina ai cittadini sangiorgesi, tramite un avviso pubblico, trecento buoni gratuiti per l’acquisto di materiale scolastico presso le cartolibrerie presenti sul territorio comunale. L’iniziativa è rivolta alle famiglie con almeno due figli a carico, di cui almeno uno in età della scuola dell’obbligo con Isee 2010 inferiore a 10.633,00 euro. A parità di punteggio il contributo sarà assegnato ai nuclei familiari con il maggior numero di figli a carico in età della scuola dell’obbligo. Le famiglie che intenderanno partecipare al bando dovranno presentare un’istanza di partecipazione, redatta in forma di autocertificazione, a cui dovranno essere allegate l’attestazione ISEE 2011, riferita ai redditi del nucleo familiare di appartenenza per l’anno 2010, una copia di un valido documento di riconoscimento e lo stato di famiglia. Il modello per la presentazione dell´istanza può essere ritirato presso l’Ufficio “Servizi Sociali” di via Lanzara nei giorni di lunedì e mercoledì dalle 9,00 alle 13,00 ed il giovedì dalle 15,00 alle 17,00. «Non posso che ribadire che questo provvedimento – afferma l’assessore alle Politiche sociali Luciana Cautela – è importante per sostenere l’educazione dei nostri figli e favorire l’integrazione sociale. Con questo buono intendiamo eliminare, almeno sui banchi di scuola, i segni del disagio economico. Ci rendiamo conto, infatti, che le spese per l’acquisto del materiale scolastico pesano enormemente sul budget familiare, soprattutto in quelle situazioni dove c’è più di un minore che frequenta la scuola dell’obbligo». «La School card –afferma il sindaco Giorgiano – è uno strumento di inclusione sociale innovativo perché interviene su uno specifico bisogno. È noto che una prima forma di discriminazione avviene tra bambini che magari hanno o non hanno uno zainetto griffato o che si possono permettere pennarelli più o meno costosi e questo è inaccettabile. La mia Amministrazione lavora quotidianamente per rendere San Giorgio una città in cui tutti possano vivere dignitosamente. Come diceva lo storico direttore della Caritas romana don Luigi Di Liegro, una città in cui anche solo una persona soffre di meno è una città più giusta».