Continuano i preparativi da parte del Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine per il GIORNO DEL GIOCO. Con la IV edizione 2009 si ha intenzione di sviluppare un nuovo progetto e trasformare il "GIORNO DEL GIOCO" in un avvenimento significativo che coinvolge l´intera città di San Giorgio a Cremano, con una serie di eventi, distribuiti nel corso dell´anno, di preparazione alla kermesse finale che si conclude con il secondo mercoledì del mese di maggio e vede la partecipazione di bambini di altre città ospiti.
Nel corso della nuova edizione l´obbiettivo principale è quello anche di una trasformazione urbana e sociale che identifichi San Giorgio a Cremano come una città adatta anche al gioco. Un vero e proprio FESTIVAL SUL GIOCO, promosso dall´Assessorato con la nuova delega al Gioco con un tema annuale che, in occasione dell´anno europeo sulla creativirà, trasmette il senso dell´iniziativa e che porta la seguente denominazione: "RI - CREAZIONE IN CITTÀ" (La creatività e l´innovazione nel gioco).
Nell´ambito del progetto ieri è terminato a Villa Falanga il seminario formativo per gli insegnanti condotto dal pedagogista Amilcare Acerbi, membro del comitato scientifico dell´Exposcuola di Salerno e Direttore scientifico dell´Associazione di enti pubblici GIONA Associazione Nazionale delle Città in Gioco. Il simposio, al quale hanno preso parte delegazioni di docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città nonché rappresentanze di scuole fuori territorio che interverranno alla nuova edizione del giorno del Gioco, ha sviluppato il seguente tema: "Educare la creatività attraverso il gioco: occasioni, spazi, tempi".
I docenti divisi in quattro gruppi di lavoro hanno discusso e interagito con attività laboratoriali con lo scopo di scambiarsi idee ed opinioni riguardo alla promozione del diritto al gioco dei bambini facendo riferimento a quattro maestri di creatività. Bruno Munari: giocare con l´arte. Multimaterialità, leggerezza, divergenza. Gianni Rodari: giocare con le parole: gli adulti tra surreale e realtà. Loris Malaguzzi: giocare con il segno: alla ricerca dei perché del mondo. Dino Perego: giocare con la natura e nell´ambiente: progettare, cooperare, costruire Così come nella vecchia civiltà greca il simposio è stato accompagnato anche da un momento conviviale per lanciare un altra importante iniziativa. Spesso la ristorazione non è attrezzata per l´accoglienza dei bambini: non si fa nulla per incoraggiare la presenza dei più piccoli che, di fatto, non sono considerati veri e propri clienti. Un errore strategico e culturale poiché una maggiore attenzione ai piccoli potrebbe contribuire a sollecitare e sviluppare un´educazione al gusto e ai sapori. L´Assessorato alla Scuola, Infanzia e Gioco del Comune di San Giorgio a Cremano su sollecitazione del Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine, vuole promuovere anche i diritti alimentari dei bambini. Il bambino, come ogni altra persona umana, ha il diritto di: ricevere cibo di qualità e quantità adeguata, secondo i propri gusti e secondo le proprie necessità nutrizionali; essere nutrito secondo la cultura del proprio Paese; godere di una piena sicurezza alimentare; essere educato al gusto ed al piacere del cibo come l´espressione di un legame familiare; essere portato ad una partecipazione sociale, anche con l´utilizzo di luoghi e strutture ristorative.
Così, in collaborazione con la brasserie Nous Sommes, avvalendosi della professionalità e cortesia di Gabriele Ricca, gestore del locale, e dello chef Angelo Pelliccia, nell´ambito del simposio per insegnanti sul tema del gioco, si è voluto sperimentare un particolare menù, "giocando" anche con il cibo e preparando alcune pietanze, che potranno risultare, sotto l´aspetto estetico e del gusto, accattivanti anche per i clienti più piccoli e che rappresentano soluzioni alternative al solito menu per bambini composto da "pennette al pomodoro, cotolette e patatine fritte ". Si è così sperimentato l´offerta di un menù appositamente studiato, con lo scopo di promuovere la tutela dei diritti dei bambini, in quanto consumatori e cittadini, compreso il diritto alla salute e al gusto.
Un´iniziativa che l´Assessore Luigi Bellocchio vuole rilanciare anche con altri ristoratori della città che vorranno aderire mettendo a disposizione la propria perizia a servizio dei clienti più piccoli, non solo durante la manifestazione del Giorno del Gioco ma per tutto l´anno con l´inserimento nei propri menù di un elenco di opzioni riservate ai bambini che tengono conto anche dell´apporto nutrizionale degli alimenti e delle diverse necessità legate alle diverse fasi della crescita, nonché della presentazione dei piatti per il gradimento dei pasti e della cura della tavola con posate adatte alla loro età.

Fonte : comunicato stampa