San Giorgio a Cremano chiede il piano di evacuazione della zona rossa
02-08-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Domani, venerdì 3 agosto, alle 11 nella stanza del Sindaco si terrà una conferenza stampa sul rischio Vesuvio. Parteciperanno il primo cittadino sangiorgesi Mimmo Giorgiano, Giuseppe Mastrolorenzo, primo ricercatore dell´Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ) e l´ assessore comunale Francesco Emilio Borrelli.
"Da tempo - spiega Mimmo Giorgiano - non si discute più del piano di emergenza del Vesuvio e del suo aggiornamento. Sembra che la Protezione Civile nazionale si sia dimenticata di noi. Con i Sindaci del Vesuviano voglio aprire una vertenza nazionale per avere certezze e sapere come si sta procedendo per la sicurezza dei nostri cittadini. Dopo l´inizio delle trivellazioni nei Campi Flegrei non vorrei che ci si dimenticasse della pericolosità del nostro vulcano e del nostro piano di emergenza"
"I dati che abbiamo - continua il Prof. Mastrolorenzo dell´ Ingv - non sono rassicuranti. Non è in discussione il se ma solo il quando il Vesuvio tornerà a farsi sentire. Il rischio attuale è che i cittadini dell´area si trovino a fuggire in quel frangente come i loro antenati migliaia di anni fa e cioè a piedi e senza vie di fuga. Dobbiamo assolutamente evitarlo".
"Non vorrei - conclude l´ assessore Borrelli - che l´ unica attenzione ed interesse della Regione Campania sia la realizzazione di un ennesimo condono edilizio e l´ approvazione di una legge per realizzare nuove abitazioni e costruzioni su un area già densamente abitata e a forte rischio. Noi vogliamo che ci si occupi anche dei piani di emergenza senza il quale una iperurbanizzazione stimolata fino ad oggi dalla politica e dall´ imprenditoria porterà ad una strage certa di civili"
Durante la conferenza saranno fatte degustare le mozzarelle che un noto caseificio di San Giorgio fornisce al Presidente della Repubblica quando è in vacanza a Stromboli.
"Da tempo - spiega Mimmo Giorgiano - non si discute più del piano di emergenza del Vesuvio e del suo aggiornamento. Sembra che la Protezione Civile nazionale si sia dimenticata di noi. Con i Sindaci del Vesuviano voglio aprire una vertenza nazionale per avere certezze e sapere come si sta procedendo per la sicurezza dei nostri cittadini. Dopo l´inizio delle trivellazioni nei Campi Flegrei non vorrei che ci si dimenticasse della pericolosità del nostro vulcano e del nostro piano di emergenza"
"I dati che abbiamo - continua il Prof. Mastrolorenzo dell´ Ingv - non sono rassicuranti. Non è in discussione il se ma solo il quando il Vesuvio tornerà a farsi sentire. Il rischio attuale è che i cittadini dell´area si trovino a fuggire in quel frangente come i loro antenati migliaia di anni fa e cioè a piedi e senza vie di fuga. Dobbiamo assolutamente evitarlo".
"Non vorrei - conclude l´ assessore Borrelli - che l´ unica attenzione ed interesse della Regione Campania sia la realizzazione di un ennesimo condono edilizio e l´ approvazione di una legge per realizzare nuove abitazioni e costruzioni su un area già densamente abitata e a forte rischio. Noi vogliamo che ci si occupi anche dei piani di emergenza senza il quale una iperurbanizzazione stimolata fino ad oggi dalla politica e dall´ imprenditoria porterà ad una strage certa di civili"
Durante la conferenza saranno fatte degustare le mozzarelle che un noto caseificio di San Giorgio fornisce al Presidente della Repubblica quando è in vacanza a Stromboli.
