E’ Salvatore Cirillo il primo dei due dipendenti del Comune di Torre Annunziata arrestato questa mattina dai carabinieri con l’accusa di truffa aggravata. Il 57enne, impiegato presso l’Ufficio Elettorale, secondo le indagini da parte degli uomini guidati dal capitano Michele De Riggi, ha più volte disertato il suo posto di lavoro, dopo aver badgeato, per assolvere ai suoi impegni personali.

Il secondo è invece Luciano Mascolo, che faceva parte dell’ufficio manutenzioni a Rovigliano come idraulico. Secondo gli investigatori il 61enne sarebbe dovuto essere in villa comunale per un intervento di riparazione a una fontana, ma non è stato trovato. Il dipendente fannullone è stato infatti sorpreso ad accompagnare la nipote a scuola. Fermato dai militari dell’Arma, l’uomo non ha potuto fare altro che ammettere la propria colpa. Per entrambi comunque sono scattati gli arresti domiciliari e sono in attesa del processo per direttissima. Nel frattempo il sindaco Starita ha già promesso punizioni severissime per i personaggi che si sono resi protagonisti di questa triste vicenda.

Gianluca Buonocore