BOSCOREALE - Piano di recupero per il centro storico cittadino
13-02-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Individuata dal consiglio comunale larea del centro storico da assoggettare a formazione di piano di recupero. Il provvedimento, votato in consiglio comunale dalla maggioranza, tende principalmente a dare risposte ai cittadini di tale area che potranno riqualificare e ristrutturare il patrimonio abitativo, e, al contempo, mira a risolvere anche il problema parcheggi tanto invocati dai commercianti. Quella dei parcheggi, infatti, è una difficoltà che è emersa a seguito dellattuazione del progetto Pit Vesevo, che ha portato alla pedonalizzazione di Piazza Pace, unica area di parcheggio prima esistente a servizio del centro storico, determinando non pochi disagi alla cittadinanza residente e alle attività commerciali, per la mancanza, nelle vicinanze, di altre idonee aree per il parcheggio.
Lo strumento più celere da poter adottare, in ossequio al piano regolatore vigente, per recuperare il patrimonio esistente nel centro storico e per creare aree da adibire alla sosta è sicuramente quello del piano di recupero del tessuto edilizio esistente, mediante interventi di ristrutturazione urbanistica ha affermato Vito Feliciello, assessore allurbanistica-. Siamo impegnati, quindi, a riqualificare tutto il patrimonio edilizio esistente e in più a creare parcheggi per sopperire a tutte le carenze lamentate dai commercianti e dai residenti del centro storico. Circa la sterile polemica dellopposizione, alla quale avevo rivolto invito a sottopormi altri ambiti a recupero edilizio, non ricevendo alcuna risposta, devo notare ha aggiunto lassessore Vito Feliciello- che, purtroppo, ancora non ha compreso la funzione del PUC che è uno strumento che detta criteri generali, e che non può non tenere conto di tutti i vincoli, e che nel momento in cui sarà formulato, avrà un indirizzo diverso. Tuttavia restano sempre fermi i piani attuativi che vanno a risanare le parti fatiscenti e obsolete, creando standard urbanistici che, ove è possibile, vanno a dare risposte alla città.
Ritengo sia normale ma soprattutto doveroso per i cittadini portare avanti progetti riguardanti il recupero della nostra città ha commentato il sindaco Gennaro Langella-. La riqualificazione dellarea del centro storico è tra le priorità dellamministrazione.
Lo strumento più celere da poter adottare, in ossequio al piano regolatore vigente, per recuperare il patrimonio esistente nel centro storico e per creare aree da adibire alla sosta è sicuramente quello del piano di recupero del tessuto edilizio esistente, mediante interventi di ristrutturazione urbanistica ha affermato Vito Feliciello, assessore allurbanistica-. Siamo impegnati, quindi, a riqualificare tutto il patrimonio edilizio esistente e in più a creare parcheggi per sopperire a tutte le carenze lamentate dai commercianti e dai residenti del centro storico. Circa la sterile polemica dellopposizione, alla quale avevo rivolto invito a sottopormi altri ambiti a recupero edilizio, non ricevendo alcuna risposta, devo notare ha aggiunto lassessore Vito Feliciello- che, purtroppo, ancora non ha compreso la funzione del PUC che è uno strumento che detta criteri generali, e che non può non tenere conto di tutti i vincoli, e che nel momento in cui sarà formulato, avrà un indirizzo diverso. Tuttavia restano sempre fermi i piani attuativi che vanno a risanare le parti fatiscenti e obsolete, creando standard urbanistici che, ove è possibile, vanno a dare risposte alla città.
Ritengo sia normale ma soprattutto doveroso per i cittadini portare avanti progetti riguardanti il recupero della nostra città ha commentato il sindaco Gennaro Langella-. La riqualificazione dellarea del centro storico è tra le priorità dellamministrazione.
