Tributi Italia, papocchio risolto a metà.La giunta annulla la delibera
05-04-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Si risolve, almeno parzialmente, il papocchio della delibera relativa alla riscossione tributi a Torre Annunziata. La Giunta Comunale ha infatti, nella riunione del 2 aprile, approvato una delibera che annulla la precedente relativa all´affidamento del servizio di riscossione tributi alla Tributi italia Spa, società radiata dall´albo nazionale dei soggetti abilitati alla riscossione delle imposte.
Il caso, sollevato dal nostro giornale on line, è stato oggetto di diverse segnalazioni da parte di Federconsumatori. "Prendiamo atto dell´annullamento della delibera - afferma Gianfranco Telese, responsabile cittadino dell´associazione - La Giunta finalmente ha recepito i diversi inviti rivolti dal nostro sodalizio. Resta, però, ancora da accertare in che modo lAmministrazione intenda risarcire i tanti contribuenti che in buona fede hanno provveduto a versare quanto loro richiesto, dopo essersi visti respinte le istanze in autotutela presentate e vagliate, palesemente in conflitto di interessi, dai dipendenti della Tributi Italia, presenti, a questo punto, senza alcun titolo, addirittura presso la Casa Comunale di via Castriota. Federconsumatori - continua Telese - nellinteresse dei cittadini torresi, intende andare fino in fondo a questa grottesca vicenda che presenta, come ha già affermato il Segretario Generale Carmosino - aspetti a dir poco anomali, interessando le competenti autorità al fine di verificare loperato di tutti i soggetti, pubblici e privati, coinvolti".
Catello Germano
Il caso, sollevato dal nostro giornale on line, è stato oggetto di diverse segnalazioni da parte di Federconsumatori. "Prendiamo atto dell´annullamento della delibera - afferma Gianfranco Telese, responsabile cittadino dell´associazione - La Giunta finalmente ha recepito i diversi inviti rivolti dal nostro sodalizio. Resta, però, ancora da accertare in che modo lAmministrazione intenda risarcire i tanti contribuenti che in buona fede hanno provveduto a versare quanto loro richiesto, dopo essersi visti respinte le istanze in autotutela presentate e vagliate, palesemente in conflitto di interessi, dai dipendenti della Tributi Italia, presenti, a questo punto, senza alcun titolo, addirittura presso la Casa Comunale di via Castriota. Federconsumatori - continua Telese - nellinteresse dei cittadini torresi, intende andare fino in fondo a questa grottesca vicenda che presenta, come ha già affermato il Segretario Generale Carmosino - aspetti a dir poco anomali, interessando le competenti autorità al fine di verificare loperato di tutti i soggetti, pubblici e privati, coinvolti".
Catello Germano