L’Associazione Jamm ufficializza la partecipazione alle prossime elezioni comunali del 28 e 29 Ottobre a San Giuseppe Vesuviano, presentando il dottor Roberto Duraccio, medico-odontoiatra, come proprio candidato a Sindaco. Guiderà un gruppo compatto costituito da giovani professionalità a spiccata componente femminile provenienti dai movimenti civici che hanno già caratterizzato le battaglie contro gli scempi del territorio, dai movimenti ecologisti e referendari, dai gruppi di mobilitazione civile e dai meridionalisti, tutti uniti nella condivisione di un progetto. Senza alcun apparentamento e lasciando agli altri, partiti e gruppi, le solite tattiche di avvicinamento, si conferma la coerenza del movimento civico che ha indicato nel suo massimo rappresentante, il Presidente, il possibile fautore del “sogno” che da sempre anima Jamm, quello di promuovere le eccellenze del paese, di migliorare la qualità della vita puntando sul rispetto del territorio e della salute, privilegiare l’economia locale, favorire il chilometro zero con l’unico grande filo conduttore del rispetto delle regole. Roberto Duraccio, laureato con il massimo dei voti alla Federico II, con menzione e dignità di stampa della tesi, ha fatto il ricercatore all’estero, perfezionato in patologie dei tessuti molli, autore di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali. E’ stato Tutor per tesi di laurea, ha partecipato a diversi corsi e congressi anche come relatore, ha ricoperto diversi incarichi nell’ambito universitario, sia alla Federico II, sia al Politecnico delle Marche che al Policlinico di Bari. Esperto di Oncologia del cavo orale (molte delle sue pubblicazioni sono su questo tema) e da sempre impegnato sui temi della legalità, tanto da dover essere sottoposto a scorta ad appena 17 anni, quale portavoce del movimento studenti napoletani contro la Camorra nel 1985, lo stesso che fu ricevuto dal Presidente della Repubblica Pertini nell’ambito dei movimenti studenteschi contro la criminalità organizzata. Il dottor Roberto Duraccio non si è mai seduto su nessuna “poltrona”, da molti anni profondo sostenitore della democrazia diretta e partecipativa accetta di mettere a disposizione le proprie competenze e qualità umane per il bene comune e il rinnovamento del paese: “ Sono orgoglioso di essere Sangiuseppese e - sostiene il candidato Sindaco - voglio che il mio paese diventi un modello di amministrazione virtuosa a servizio dei cittadini, una città a misura d’uomo che includa, una comunità che sia protagonista del proprio futuro. Lo dobbiamo ai nostri figli!”. Nei prossimi giorni le liste con nomi dei candidati e il programma.



SCHEDA DEL CANDIDATO
ROBERTO DURACCIO
Nato a Ottaviano il 30 Luglio 1968
Residente a San Giuseppe Vesuviano
Medico-Odontoiatra
Presidente di Jamm (sostituito da Adriana Campiglia a seguito della candidatura di cui trattasi)
Membro del Coordinamento Nazionale di tutte le Reti Civiche ed Ecologiste (es. Addio Pizzo di Palermo, Movimenti Nonviolento e Pacifista, Associazioni Comuni Virtuosi etc.) e Coordinatore Campano dell’appello “Abbiamo un Sogno” (www.abbiamounsogno.it)
NB: Nonostante il cognome non vi è alcuna parentela con l’ipotetico candidato Udc Franco/Francesco Duraccio (area Pasquale Sommese) già consigliere comunale del PD.

Sull’Associazione Jamm: onlus regolarmente costituita l’8 Febbraio 2010 tra i suoi scopi principali ha quello di promuovere iniziative di carattere culturale e sociale, per questo ha organizzato mostre, serate di poesia e musica, presentazioni di libri con gli autori, dibattiti pubblici sui temi della salute (relatore il Prof. Antonio Marfella) e della legalità (relatore il Magistrato Raffaele Cantone), nonché sulla sensibilizzazione al tema dei disturbi alimentari, proponendo uno sportello anonimo per quanti abbiano bisogno del consiglio e dell’aiuto di medici esperti (Liberi dal Cibo); punto di aggregazione e socializzazione particolarmente vivo ha partecipato a numerosi eventi di carattere nazionale quali la campagna Porta la Sporta. Membro del comitato promotore della campagna referendaria per l’Acqua Pubblica, ha aderito inoltre all’evento mondiale promosso dal WWF “Earth Hour” coinvolgendo le scuole cittadine. Raccoglie da circa un anno, per avviare al recupero e riciclo, l’olio domestico esausto, offrendo gratuitamente un punto di raccolto presso i locali della sede di via Zara 7 (raccolti circa 1000 litri fino ad oggi). Ha costituito un Gruppo di Acquisto Solidale (Gas) con il quale acquistare prodotti biologici certificati a prezzi e qualità assicurati. Ha partecipato alle manifestazioni di protesta contro la discarica di Terzigno e a quelle per dire No al sito di stoccaggio di fanghi tossici a San Giuseppe. Protagonista di un “attacco green” non autorizzato, di notte ha ripulito delle aiuole abbandonate e piantumato fiori e piccoli arbusti restituendo alla città un piccolo polmone verde, dimostrando che anche un piccolo gesto può avere un grande valore. Da sempre si spende al fianco delle reti civiche per sostenere battaglie a tutela dell’ambiente: è infatti una dei promotori dell’esposto-denuncia del comitato “No ai Roghi” che coinvolge l’intera Regione.