Trecentottantacinque tonnellate di falso pomodoro San Marzano sono stati sequestrate nel porto commerciale di Salerno dai carabinieri del nucleo Antifrodi in collaborazione con l´Agenzia delle dogane e l´ufficio centrale Antifrodi di Roma.
I militari, nel corso di mirate ispezioni, hanno proceduto al controllo di 18 containers che contenevano pomodori pelati falsamente indicati come riconducibili alla qualità "San Marzano" e destinati all´esportazione negli Stati Uniti. I prodotti sequestrati hanno un valore commerciale di 275 mila euro e, secondo gli accertamenti effettuati, provenivano dalle zone del Foggiano e non dall´Agro sarnese nocerino come contemplato dal disciplinare di produzione. L´ispezione è stata estesa a tutte le sedi di una nota azienda salernitana presso la quale sono state sequestrate più di 33.000 etichette uguali a quelle applicate sulle confezioni dei pomodori pelati, nonché fatture di vendita dello stesso prodotto destinato ad acquirenti stranieri per un totale di 410 mila euro e relative a 4.224 quintali di pomodoro San Marzano.
Denunciati in stato di libertà i titolari delle ditte, per i reati di contraffazione, di indicazioni geografiche denominazione di origine dei prodotti agroalimentari.