"Sono iniziati lunedì i lavori per eliminare il primo scarico fognario che sversa sulla spiaggia della Salera a Torre Annunziata". Ad affermarlo l´associazione Faro del Sarno che da anni si sta battendo contro lo sversamento a mare dei liquami che arrivano dal fiume. "E’ un primo risultato dell’azione di comitati e cittadini e della costante pressione istituzionale del Pd che con la propria delegazione istituzionale in città, in Regione e in Parlamento ha compiuto diversi atti nelle sedi competenti per il recupero della Salera".

"Adesso bisogna fare ulteriori passi in aventi sollecitando la Regione affinchè si proceda subito all´avvio dei lavori per l’eliminazione del secondo scarico fognario. Anche questa è un´opera non eccessivamente onerosa e che ha tempi brevi di realizzazione. E’ importante che il Comune di Torre Annunziata su proposta del PD abbia indicato il completamento della bretella Porto - Autostrada, il dragaggio del Porto e il risanamento della Salera come progetti da completare con il finanziamento da parte della Regione Campania nell’ambito della accelerazione della spesa europea. Si tratta di opere per trenta milioni di euro che devono essere completate entro il 2015 per non perdere i fondi. Sono interventi che oltre a restituire un pezzo importante del litorale alla fruibilità possono aprire nuove possibilità di sviluppo alla città di Torre Annunziata. Continueremo, come Partito Democratico, a lavorare per restituire il mare alla città. Altri passi fondamentale sono la rete fognaria a Rovigliano, l’attivazione del nuovo depuratore biologico a Foce Sarno, la riduzione del carico inquinante proveniente dal Sarno, da Castellammare e da Torre del Greco.