Sarno Film Festival, ciak dautore con Abel Ferrara
31-05-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Alla luce il Sarno Film Festival. Giovedì 2 e venerdì 3 giugno 2011 il Centro Sociale Archivio Storico del Comune di Sarno ospiterà la prima assoluta del Festival Cinematografico tematico incentrato sui diritti e sulle problematiche sociali. Levento, organizzato dallAssociazione culturale Il Cantiere dellAlternativa - Diritti, Cinema e Cultura, con il patrocinio del Comune di Sarno, è stato presentato lo scorso sabato 28 maggio a Palazzo San Francesco, a Sarno.
«Quella del Sarno Film Festival ha affermato il sindaco di Sarno, Amilcare Mancusi è unidea nuova e capace di dare risalto culturale allattività cittadina. Personalmente credo possa avere un forte riscontro di critica competente e di pubblico, data lelevata qualità dei registi partecipanti. La nostra intenzione è quella di farne un evento che si ripeta negli anni. E ciò è dimostrato dalla piena disponibilità accordata per il tramite di un protocollo dintesa quadriennale sottoscritto con lAssociazione promotrice, con il quale garantiamo la nostra vicinanza ed il nostro sostegno dal punto di vista istituzionale, strutturale ed economico».
A presentare i dettagli delliniziativa è stata Dea Squillante, presidente dellAssociazione Il Cantiere dellAlternativa Diritti, Cinema e Cultura: «Il Sarno Film Festival vuole essere un Festival incentrato sui diritti e sulle problematiche sociali. Questanno abbiamo pensato di collegarlo alla Costituzione Italiana, ritenendola la pietra miliare della Repubblica Italiana e del nostro Ordinamento. Non a caso ledizione desordio è intitolata Un Corto sulla Carta, in omaggio alla Carta Fondamentale dei diritti della Repubblica Italiana ed ai 150 anni dellUnità dItalia».
Colors di Gianni del Corral, Hope, freedom & revolution di Giacomo Mantovani, Il Garibaldi senza barba di Nicola Piovesan, In my prison di Alessandro Grande, Lassemblea di Giovanni Canonizzo, Laudace viaggiatore di Marco Baracchini, La currybonara di Ezio Misto, La valigetta di Sebastiano Melloni, Lo straniero di Alberto DAgnano e Dario Di Viesto e Stato Privato di Luigi Marmo: questi i 10 cortometraggi finalisti della I edizione, che verranno proiettati giovedì 2 giugno, a partire dalle ore 19.30, dinanzi alla Giuria Tecnica, presieduta dal regista e produttore napoletano Gaetano Di Vaio, alla Giuria popolare, al pubblico ed allo Special Guest dellevento, il noto regista americano, di origini sarnesi, Abel Ferrara.
Lospite deccezione del Sarno Film Festival in quei giorni sarà, tra laltro, impegnato in un suo nuovo lavoro dedicato al nonno sarnese, partito per New York agli inizi del secolo scorso. Venerdì 3 giugno, inoltre, Abel Ferrara attribuirà personalmente il Premio Speciale (consistente in una targa) a lui intitolato. Nel corso della stessa serata riceverà la Cittadinanza Onoraria direttamente dal sindaco Mancusi, mentre alle ore 19.00 verrà proiettato il suo docu-fiction Napoli Napoli Napoli, un documentario intersecato da episodi di finzione che raccontano la complessa varietà della metropoli del Sud attraverso personaggi ed ambienti tipicamente partenopei.
Accanto ai 10 corti in concorso, 3 cortometraggi fuori concorso, interpretati da nomi importanti del cinema italiano, faranno da cornice alla gara e saranno ugualmente proiettati nella serata del 2 giugno: 15 Seconds, diretto da Gianluca Petrazzi ed interpretato da Raoul Bova (ore 19.00); Sposerò Nichi Vendola di Andrea Costantino e Domani di Giovanni Bufalini, interpretato da Beppe Fiorello (dalle ore 21.00). «Per noi è motivo dorgoglio sapere che questi autori e personaggi importanti della cinematografia italiana abbiano letto il progetto Sarno Film Festival e deciso di inviare come fuori concorso i loro corti, che tra laltro sinseriscono pienamente nella tematica affrontata», ha dichiarato Dea Squillante.
Media partner delliniziativa è lagenzia di comunicazione MTN Company di Cava de Tirreni (Sa), che ha curato lidentità visiva dellevento. «Nella realizzazione del marchio ha precisato Carmine DAlessio, Ceo dellagenzia cavese abbiamo deciso di puntare sullelemento caratterizzante il cinema, quindi sulla pellicola. Ognuna delle 24 linee verticali, simbolo dei fotogrammi che compongono un secondo di proiezione, nellinsieme assumono una chiara identità, che è quella volta allesaltazione della dinamicità del cinema. Il pittogramma, infatti, se visto da diverse angolazioni, sembra assumere una forma rotondeggiante, dando limpressione di essere unimmagine in movimento. La stessa dinamicità alla base della fluidità dellazione cinematografica, in cui i 24 fotogrammi della pellicola vengono assemblati dal cervello umano in maniera unitaria, creando così lillusione di essere immagini in movimento».
Il Sarno Film Festival è sostenuto da: AperitivoCorto di Milano, Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e Pigrecoemme - Scuola di Cinema, Televisione e Fotografia di Napoli. Hanno contribuito alliniziativa: Claudio Pagano con Soluzioni e Lavoro S.r.l., Graziella Pomodori, Imepa S.r.l., Bennato S.a.s., Trony gruppo Falco S.p.a., Progress Impianti Group S.r.l., New Coming Lavorazioni in Polistirolo, Linea Verde di Giulio Contento - Nocera Inf. (Sa), Hotel Fluminia Sarno, Ristorante Romano da Pasquale - San Marzano sul Sarno (Sa), Sarno Sport Wagen, Mario e Maria Sarno (Sa).
Per info e contatti:
Associazione culturale Il Cantiere dellAlternativa - Diritti Cinema e Cultura, Via Matteotti I Trav. n. 2, Sarno (Sa). Tel.: 392.9617817; sito web: www.sarnofilmfestival.it; email: [email protected]
«Quella del Sarno Film Festival ha affermato il sindaco di Sarno, Amilcare Mancusi è unidea nuova e capace di dare risalto culturale allattività cittadina. Personalmente credo possa avere un forte riscontro di critica competente e di pubblico, data lelevata qualità dei registi partecipanti. La nostra intenzione è quella di farne un evento che si ripeta negli anni. E ciò è dimostrato dalla piena disponibilità accordata per il tramite di un protocollo dintesa quadriennale sottoscritto con lAssociazione promotrice, con il quale garantiamo la nostra vicinanza ed il nostro sostegno dal punto di vista istituzionale, strutturale ed economico».
A presentare i dettagli delliniziativa è stata Dea Squillante, presidente dellAssociazione Il Cantiere dellAlternativa Diritti, Cinema e Cultura: «Il Sarno Film Festival vuole essere un Festival incentrato sui diritti e sulle problematiche sociali. Questanno abbiamo pensato di collegarlo alla Costituzione Italiana, ritenendola la pietra miliare della Repubblica Italiana e del nostro Ordinamento. Non a caso ledizione desordio è intitolata Un Corto sulla Carta, in omaggio alla Carta Fondamentale dei diritti della Repubblica Italiana ed ai 150 anni dellUnità dItalia».
Colors di Gianni del Corral, Hope, freedom & revolution di Giacomo Mantovani, Il Garibaldi senza barba di Nicola Piovesan, In my prison di Alessandro Grande, Lassemblea di Giovanni Canonizzo, Laudace viaggiatore di Marco Baracchini, La currybonara di Ezio Misto, La valigetta di Sebastiano Melloni, Lo straniero di Alberto DAgnano e Dario Di Viesto e Stato Privato di Luigi Marmo: questi i 10 cortometraggi finalisti della I edizione, che verranno proiettati giovedì 2 giugno, a partire dalle ore 19.30, dinanzi alla Giuria Tecnica, presieduta dal regista e produttore napoletano Gaetano Di Vaio, alla Giuria popolare, al pubblico ed allo Special Guest dellevento, il noto regista americano, di origini sarnesi, Abel Ferrara.
Lospite deccezione del Sarno Film Festival in quei giorni sarà, tra laltro, impegnato in un suo nuovo lavoro dedicato al nonno sarnese, partito per New York agli inizi del secolo scorso. Venerdì 3 giugno, inoltre, Abel Ferrara attribuirà personalmente il Premio Speciale (consistente in una targa) a lui intitolato. Nel corso della stessa serata riceverà la Cittadinanza Onoraria direttamente dal sindaco Mancusi, mentre alle ore 19.00 verrà proiettato il suo docu-fiction Napoli Napoli Napoli, un documentario intersecato da episodi di finzione che raccontano la complessa varietà della metropoli del Sud attraverso personaggi ed ambienti tipicamente partenopei.
Accanto ai 10 corti in concorso, 3 cortometraggi fuori concorso, interpretati da nomi importanti del cinema italiano, faranno da cornice alla gara e saranno ugualmente proiettati nella serata del 2 giugno: 15 Seconds, diretto da Gianluca Petrazzi ed interpretato da Raoul Bova (ore 19.00); Sposerò Nichi Vendola di Andrea Costantino e Domani di Giovanni Bufalini, interpretato da Beppe Fiorello (dalle ore 21.00). «Per noi è motivo dorgoglio sapere che questi autori e personaggi importanti della cinematografia italiana abbiano letto il progetto Sarno Film Festival e deciso di inviare come fuori concorso i loro corti, che tra laltro sinseriscono pienamente nella tematica affrontata», ha dichiarato Dea Squillante.
Media partner delliniziativa è lagenzia di comunicazione MTN Company di Cava de Tirreni (Sa), che ha curato lidentità visiva dellevento. «Nella realizzazione del marchio ha precisato Carmine DAlessio, Ceo dellagenzia cavese abbiamo deciso di puntare sullelemento caratterizzante il cinema, quindi sulla pellicola. Ognuna delle 24 linee verticali, simbolo dei fotogrammi che compongono un secondo di proiezione, nellinsieme assumono una chiara identità, che è quella volta allesaltazione della dinamicità del cinema. Il pittogramma, infatti, se visto da diverse angolazioni, sembra assumere una forma rotondeggiante, dando limpressione di essere unimmagine in movimento. La stessa dinamicità alla base della fluidità dellazione cinematografica, in cui i 24 fotogrammi della pellicola vengono assemblati dal cervello umano in maniera unitaria, creando così lillusione di essere immagini in movimento».
Il Sarno Film Festival è sostenuto da: AperitivoCorto di Milano, Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e Pigrecoemme - Scuola di Cinema, Televisione e Fotografia di Napoli. Hanno contribuito alliniziativa: Claudio Pagano con Soluzioni e Lavoro S.r.l., Graziella Pomodori, Imepa S.r.l., Bennato S.a.s., Trony gruppo Falco S.p.a., Progress Impianti Group S.r.l., New Coming Lavorazioni in Polistirolo, Linea Verde di Giulio Contento - Nocera Inf. (Sa), Hotel Fluminia Sarno, Ristorante Romano da Pasquale - San Marzano sul Sarno (Sa), Sarno Sport Wagen, Mario e Maria Sarno (Sa).
Per info e contatti:
Associazione culturale Il Cantiere dellAlternativa - Diritti Cinema e Cultura, Via Matteotti I Trav. n. 2, Sarno (Sa). Tel.: 392.9617817; sito web: www.sarnofilmfestival.it; email: [email protected]