Come previsto dal programma settimanale, l’A.C. Savoia 1908 ha disputato quest’oggi l’allenamento di rifinitura in vista della gara di domani pomeriggio contro il Noto.
Dopo una serie di esercizi atletici, gestiti dal preparatore atletico De Maio, il mister Amura si è concentrato sulla tattica e sui movimenti della squadra in fase offensiva e di non possesso palla.
La seduta è terminata con una partitella a metà campo.
Nel dettaglio l’elenco dei convocati. Assenti Esposito e Rima, entrambi per infortunio.

Portieri: Loccisano, Vitiello
Difensori: Catalano, Pallonetto, Falanga, Scudieri, Amoruso, Guarro
Centrocampisti: Giraldi, Fontanarosa, Nasto, Ianniello, Savarese, Perretta
Attaccanti: Rabbeni, Incoronato, Manfrellotti, Borrelli, Formisano.

Al termine dell’allenamento di rifinitura, in vista della gara di domani contro il Noto, il mister Salvatore Amura ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.

GRUPPO MOTIVATO – “Sapevo che sarebbero stati dei giorni difficili, sono arrivato in una situazione particolare, con un organico molto provato in seguito alla partenza di un allenatore a cui era legato molto e che ha fatto bene. Ad ogni modo, ho visto il gruppo motivato, disponibile a fare tutto”.

LA FORMAZIONE - “Tatticamente non apporterò grandi modifiche. Domani confermerò il 4-2-3-1 utilizzato fin qui dal mister Vitter, con qualche piccolo accorgimento in fase difensiva. Affronteremo una squadra organizzata molto bene e con ottime individualità, soprattutto in attacco. Non possiamo permetterci di attaccare sempre a 7 uomini, soprattutto i terzini dovranno prestare molta attenzione ai ripiegamenti difensivi”.

OBIETTIVI – “Ad inizio anno nessuno avrebbe immaginato una situazione del genere, è ovvio che gli obiettivi possono cambiare in corsa. Dobbiamo continuare a remare tutti nella stessa direzione, iniziando da domani. Dobbiamo portare a casa la vittoria, per rivitalizzare la squadra e l’ambiente, un po’ scosso ultimamente. I ragazzi sono carichi e non vedono l’ora di giocare la partita di domani”.