Alla fine è Giovanni Bucaro a pagare per la crisi del Savoia. Fatale per l’ormai ex allenatore dei bianchi la sconfitta contro il Martina di sabato al Giraud. L’amministratore unico Maglione si è preso quasi 72 ore per prendere una decisione sull’allenatore da lui stesso caldeggiato quest’estate. Scarsi risultati e mancanza di unione tra i giocatori sono le cause che hanno costretto l’avvocato a sollevare dall’incarico il tecnico palermitano. Eppure Bucaro era riuscito a dare una scossa al Savoia dopo che nella terza giornata c’era già stato l’esonero farsa. Poi una piccola ripresa culminata col successo di Aversa e i pari pesanti con Lecce e Barletta. La picchiata si è avuta a partire da Salerno, con i bianchi che hanno mostrato evidenti difficoltà soprattutto in fase realizzativa. Decisiva la contestazione di sabato con i tifosi che hanno assediato la squadra per oltre un’ora contestando fortemente sia Maglione che Bucaro. Il trainer palermitano ha comunque dovuto far fronte a varie vicissitudini tra una squadra in continuo divenire e una situazione societaria che ha creato non pochi imbarazzi. L’allenatore lascia così dopo dieci giornate e adesso non ci saranno più scuse per alcuni calciatori, che hanno alquanto deluso in questo inizio di stagione.

SIMONELLI IN CIMA ALLA LISTA. Domani ci sarà l’annuncio del nuovo allenatore. Radio mercato parla del ‘prof’ Gianni Simonelli come quello più accreditato ad approdare a Torre Annunziata. Già a settembre fu fatto il suo nome, salvo poi rientrare tutto grazie alla mossa di Maglione che fece valere il suo potere di firma su Manca. Un po’ più dietro ci sono Guido Ugolotti e Nello Di Costanzo. Quest’ultimo è stato visto più volte ad osservare le partite del Savoia durante il campionato. Per ora è stato confermato lo staff di Bucaro composto dal suo secondo De Rosa e dal preparatore dei portieri Ammendola.


Gianluca Buonocore

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt