E´ un Francesco Scarpa stranamente affranto quello che, a dispetto di un´abbronzatura al contrario invidiabile, si presenta un po´ a sorpresa nella sala stampa del ´Giraud´, a sole 24 ore dall´esordio in Coppa contro la Paganese. Il motivo è presto spiegato: "Sono molto dispiaciuto per la partenza di Gigi (Maiellaro, appena approdato all´Agropoli). E´ per questo che oggi mi sento giù".
Dichiarazioni che testimoniano la forza del gruppo creatosi, l´anno scorso, all´interno del ´suo´ Savoia. Il calcio, però, impone ritmi serratissimi. Domani sera, al "Marcello Torre", sarà già gara ufficiale. Una partita dal sapore particolare per il numero dieci oplontino, autore di 4 stagioni indimenticabili in maglia azzurro-stellata: "A Pagani ritroverò tanti amici - commenta Scarpa - ma credo sia un bene giocare subito derby del genere. Un´occasione importante per testare i nostri giovani, tutti di prospettiva e di gran qualità. I ragazzi capiranno immediatamente cosa significhi giocare per il Savoia e la nostra gente".
Anno nuovo, modulo nuovo. Il 4-3-3 zemaniano, tanto caro al tecnico Bucaro, piace molto al capitano dei bianchi: "I 3 davanti assicurano diverse occasioni da gol. Sarà divertente giocare in casa e fuori con questo schieramento. Cosa cambia per il sottoscritto? Il mister mi chiede di giocare più alto ma cosa posso farci - conclude ironizzando - . Se vedo un avversario scappare sulla fascia, lo rincorro sempre. E´ più forte di me".

Salvatore Piro