"Il vostro d.s. anche l´Aversa ha rovinato". Lo striscione esposto ieri, nella curva del "Giraud", non è passato inosservato. La contestazione subita dai bianchi, nel corso del tracollo interno contro il Cosenza, ha avuto destinatari ben precisi. Sul banco degli imputati, a giudizio di gran parte della tifoseria oplontina, società e staff tecnico. Nel mirino dei supporters, soprattutto la rivoluzione operata nel corso del mercato invernale (otto acquisti ed altrettante cessioni). Frasi del tipo "Volevate vincere il campionato, la squadra avete smantellato", "Vicentin al posto di Incoronato, che colpo di mercato" appaiono, in proposito, come eloquenti giudizi negativi. La bocciatura della curva ha coinvolto, in primis, l´ex direttore sportivo del Savoia, Nicola Dionisio, attualmente all´Aversa (retrocessa in quarta serie) ma vicinissimo a ritornare al fianco di Sergio Contino in vista della prossima stagione. Interpellato al riguardo, Dionisio preferisce non alimentare polemiche trincerandosi dietro un diplomatico "rispetto il giudizio espresso dai tifosi" per poi difendere il proprio operato. "Ho letto gli striscioni" - continua l´esperto ds - "ma credo che, con il budget a disposizione, a Torre sia stato realizzato un vero miracolo sportivo. Non era facile raggiungere la salvezza con largo anticipo, disputando un torneo difficilissimo come quello di serie D, per di più in qualità di neo promossa e con le notevoli problematiche alle quali abbiamo cercato di far fronte. Occorre tenere ben presente la differenza che passa tra l´Eccellenza e la categoria attuale. Se la squadra non avesse mollato mentalmente, nel finale, avrebbe anche disputato i play-off". Il pensiero di Dionisio corre proprio alla "epurazione" effettuata nell´ultimo mercato invernale: "Mi sembra che la sostituzione di Incoronato con Vicentin abbia pagato. Inoltre, a dicembre, ho portato a Torre un under di tutto rispetto come Fabio Padulano che si è subito imposto in squadra". Toni molto pacati, "per il bene della piazza e del Savoia", nonostante quello striscione a lui personalmente diretto. Striscione che potrebbe anche allontanare il ritorno di Dionisio a Torre Annunziata? "Conoscete tutti il rapporto di stima ed amicizia che lega il sottoscritto a Contino", conclude Dionisio, "ma parlare di un mio ritorno è ancora prematuro. Ho anche altre offerte ma, con un progetto ed una società solida, la mia priorità resta il Savoia".

Salvatore Piro