Niente trasferta per i sostenitori oplontini; è arrivata stamane dalla Prefettura di Benevento l’ordinanza di chiudere il settore ospiti del campo sportivo G. Ocone di Ponte che sabato prossimo 12 Novembre avrebbe dovuto ospitare la gara tra Asd Torrecuso Calcio contro l’ Ac Savoia 1908, valevole per il campionato regionale di Eccellenza girone A.
Il Prefetto ha inoltre disposto il divieto della vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Napoli pretendendo inoltre, che la stessa società ospitante effettui, previo accertamento da parte dei loro incaricati, che le persone che si recheranno al botteghino per acquistare il tagliando d’ingresso mostrino un valido documento di riconoscimento dove si possa accertare che sia un residente della zona.
Un ordinanza che ha il sapore della beffa vera e propria, che si aggiunge a quella della Prefettura di Caserta che ha già vietato due trasferta in terra di lavoro nelle scorse settimane ai tifosi torresi.
È un episodio sconcertante se si analizza il fatto che tra l’altro la gara che vede sfidarsi le due formazioni del Girone A di Eccellenza, si terrà in “terra amica”,vista la fratellanza ultras tra la compagine torrese e quella del capoluogo sannita, ovvero il Benevento che da decenni rinnovano attestati di fratellanza sportiva, scrivendo forse, le pagine più belle del calcio in Campania.
La società ha fatto sapere che provvederà a fare ricorso nelle sedi opportune.
A questo punto è chiaro che qualcuno rema contro questa società, che tra tanti sacrifici sta riuscendo a riportare un po’ di “sereno” in una terra già di per se martoriata dalla mala e dal malcostume politico.
Si invita pertanto la tifoseria oplontina a non recarsi nel capoluogo sannita, onde evitare sanzioni che possano penalizzare la società e la squadra.
Non resta altro che augurarsi che il Savoia possa quanto prima lasciare questo campionato che, forse arrivati a questo punto, non merita il calore della tifoseria torrese.
ANGELO RISO