Si ferma a Noto la striscia positiva fatta di otto successi consecutivi del Savoia. I bianchi incappano in una giornata da dimenticare e vengono puniti nel finale da una rete di Esposito per il 2-1 finale. Si chiude così la striscia vincente storica del sodalizio del presidente Luce, che torna un po’ sulla terra. Le disattenzioni difensive puniscono oltremodo un Savoia, che già da tempo aveva evidenziato qualche difficoltà.
LA PARTITA. Feola, alla sua ultima giornata di squalifica, decide di partire con Meloni e Tiscione in panchina, favorendo l’ingresso tra i titolari di Longo e Carotenuto alle spalle di Del Sorbo. La partita nasce subito storta per i bianchi che al 9’ vanno subito sotto con un gol di Saani, ben servito da Lacheheb. I bianchi man mano cominciano ad alzare il baricentro e al 35’ giungono al pari. E’ De Liguori con un tiro secco e angolato a battere Scordino e a ristabilire le distanze. Sul finire di frazione è però ancora il Noto ad andare vicino al raddoppio con Ciccone, che però si fa ipnotizzare da Maiellaro. La ripresa comincia subito con l’ingresso in campo di Meloni e Tiscione, ma la situazione per il Savoia non cambia. Anzi sono ancora i siciliani ad andare vicini al gol con Lacheheb che sfrutta una disattenzione di Manzo, ma spara addosso all’attento Maiellaro. Al 32’ gli oplontini hanno anche loro la chance per passare, ma il colpo di testa di Del Sorbo è impreciso. Poi è ancora l’estremo difensore del Savoia a togliere le castagne dal fuoco, togliendo il pallone del vantaggio a Esposito. L’occasione più ghiotta i bianchi la costruiscono poco prima del 40’. Del Sorbo, ancora serivot da Petricciuolo, svetta ancora di testa, ma stavolta colpisce il palo della porta difesa da Scordino. Poi nel finale il Savoia combina la frittata. La retroguardia si addormenta ancora ed Esposito stavolta supera Maiellaro. Il Savoia rimane al comando con soli 3 punti sull’Akragas, vittorioso contro l’Hinterreggio, e incassa una sconfitta che non può far altro che bene.