Di notte il Savoia riesce sempre a regalare mille emozioni. L’urlo contro il Gladiator di Pasquale Ottobre è seguito da quello di un altro torrese: Francesco Scarpa. Il capitano realizza il rigore che stende il Marcianise nei sedicesimi di finale di coppa Italia e corre subito verso la curva ad abbracciare la sua gente. I bianchi devono però ringraziare Maiellaro, che salva più volte il risultato e tiene in vita i suoi, che pareggiano a tempo scaduto con Meloni.
LA PARTITA. Il Savoia, come spesso succede, scende in campo in maniera abbastanza molle, anche se stavolta Feola cambia ben 10/11 rispetto a Capo d´Orlando. Il Marcianise pian piano guadagna campo sfruttando le scorribande offensive di un ispirato Allegretta. Proprio da una disattenzione nasce il rigore per gli ospiti. Criscuolo appoggia male di testa all’indietro e lancia involontariamente Tenneriello, che viene atterrato da Maiellaro, poi ammonito. E’ rigore sacrosanto. Iadaresta dagli undici metri, però, fallisce calciando debolmente alla sinistra del portiere. L’episodio del penalty dà una scossa al Savoia che va vicino al vantaggio con un colpo di testa di Longo, ben parato da Imbimbo. Al 36’, però, gli sforzi da parte del Marcianise vengono premiati. Allegretta offre un buon pallone in profondità a Tenneriello che taglia davanti a Terracciano che folgora Maiellaro. Nel secondo tempo il Savoia va subito vicino al pari con Di Pietro, ma Imbimbo è bravo a respingere la conclusione. Ma ancora una volta è per i viaggianti la chance più ghiotta. Citro da posizione defilata supera Maiellaro, ma sulla linea salva tutto in maniera miracolosa Mocerino. Feola inserisce anche Tiscione, e riesce finalmente a dare una scossa ai suoi. E’ Del Sorbo al 18’ con una splendida rovesciata a firmare il momentaneo pari dei suo. La gioia dei bianchi dura ben poco. Prima Allegretta si fa ipnotizzare da Maiellaro al 21’ poi 25’ più tardi lo stesso colpisce di testa nel cuore dell’area del Savoia e mette alle spalle dell’incolpevole Maiellaro. Il 2-1 arriva proprio mentre entrano anche Scarpa e Meloni. Quest’ultimo impegna ancora Imbimbo con un colpo di testa velenoso. Ma il Savoia deve sempre ringraziare Maiellaro, se il Marcianise non dilaga. Il numero uno dei bianchi al 41’ prima salva sulla punizione di Ciano, poi è anche fortunato sulla ribattuta di D’Angelo che balla sulla linea ma poi va fuori. Ma proprio mentre non ci credeva più nessuno i bianchi pareggiano. Al primo minuto di recupero Esposito passa a Del Sorbo che offre un cioccolatino a Meloni, che non deve fare altro che scaricare in rete. Il Giraud diventa una Santa Barbara e i bianchi vanno vicini al clamoroso 3-2 con Meloni, che si vede però respingere il colpo di testa da Imbimbo. Si va così alla lotteria dei rigori. E si mette subito bene per i padroni di casa visto che Maiellaro para il tentativo di Temponi. Poi segnano Del Sorbo, Ciano, Meloni e Allegretta. A rompere, però, l’incantesimo dei torresi è Terracciano che spara alto. D’Anna poi prova lo scavetto, ma il pallone finisce sopra la traversa. Così Tiscione riporta avanti i bianchi. Tenneriello dà l’ultima speranza ai bianchi. E’ poi il turno di Scarpa che segna e corre sotto la curva. Il Savoia passa agli ottavi, dove troverà il Pomigliano, vittorioso a Torrecuso.

Gianluca Buonocore

Foto Antonio Vista