Savoia, le pagelle al debutto. Bene la ´vecchia guardia´, Santurro ok
09-08-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Santurro 6+: Chiamato subito in causa dal diagonale di Caccavallo, si allunga benissimo alla sua sinistra deviando in angolo. Un po´ sorpreso dal secondo gol paganese, ma l´esordio è più che promettente. Coraggioso.
Cremaschi 5,5: Soffre le incursioni di Herrera e Caccavallo sul settore di competenza. Colpevole in occasione della prima rete, siglata proprio dall´ex Avellino. Meglio in fase d´appoggio: scalciato da dietro, provoca un salutare´doppio giallo´in favore dei bianchi. Da rivedere.
Di Nunzio 6: La coppia centrale formata con Rinaldi assicura una certa robustezza difensiva. La sua esperienza sarà fondamentale, nel reparto arretrato, alla guida di un gruppo di giovani dalle belle speranze. Sicurezza.
Rinaldi 6: Come sopra. A differenza del compagno di reparto, però, prova anche ad offendere. Sfortunato nel finale quando, in piena area, gli capita sul destro la palla dell´inaspettato pari. Solido.
Verruschi 6: Conferma quanto già fatto vedere di buono nel corso del ritiro di Castiglione. Presidia la corsia mancina con personalità, a dispetto dei suoi 23 anni. Spingesse solo un po´ di più...
Giordani 5: L´ex Pistoiese entra molto poco in partita. Cerca spesso il giusto feeling coi compagni, non riuscendo tuttavia quasi mai nel lodevole intento. Nessuna bocciatura, per carità. E´ pur sempre un esordio ad agosto.
Meduri 5,5: Sembra affaticato dai carichi di lavoro. Perde ingenuamente una palla a centrocampo, dando il là al contropiede dell´ 1 a 0 griffato Herrera. Anche Bucaro si accorge della sua forma non ottimale, preferendogli Malaccari nella ripresa.
Malaccari 6-: 45 minuti per assaporare l´emozione della maglia bianca addosso. Combina, al centro, qualcosa in più del collega di reparto. Poi, con l´ingresso di Esposito, si defila maggiormente. Uno dei colpi più importanti del nuovo Savoia. La condizione, però, è solo discreta.
Gargiulo 5,5: Paga dazio alla prima vera gara tra i ´Pro´. Generoso come al solito, ma stranamente impreciso in fase di appoggio. Sostituito a 15´dalla fine da Esposito.
Esposito 6: Subito in partita ed a suo agio nell´inedito ruolo di centrocampista centrale. Giovanni Bucaro è lì che lo vede ed il giovane oplontino risponde presente, sfiorando anche il gol con una botta centrale. Buona intuizione.
Sanseverino 5+: Schierato alto a destra, soffre la difficoltà nell´adattarsi ad un ruolo che non gli compete. Ci mette, comunque, tanta applicazione e buona volontà. Purtroppo, il tutto non basta.
Corsetti 5: Un ´falso nueve´ mobile e poco incisivo. Si danna l´anima in avanti, combinando però molto poco in zona gol. A parziale discolpa, un attacco del Savoia ´falcidiato´ da infortuni. L´emergenza davanti costringe infatti al suo utilizzo al centro.
Del Sorbo 6,5: Aveva solo 20 minuti di autonomia, nelle gambe, ma il suo ingresso in attacco cambia il volto del Savoia. Sfiora il gol di testa in almeno 3 circostanze, procurandosi anche il rigore che riapre il ´match´. Uno dei migliori, secondo solo a capitan Scarpa.
Scarpa 7-: Il simbolo della ´vecchia guardia´ dura a morire. Già in forma campionato, corre come un matto per 90 minuti ed oltre. Trasforma con freddezza un rigore da rimpianto ex di turno. Poco prima, lascia inoltre partire un bolide di destro che sfiora solo l´incrocio. La ´standing-ovation´ tributatagli dal "Torre" è il giusto riconoscimento ad una carriera che pare non voglia finire mai. Trascinatore.
Salvatore Piro
foto Nunzio Iovene, il Cigno Art
Cremaschi 5,5: Soffre le incursioni di Herrera e Caccavallo sul settore di competenza. Colpevole in occasione della prima rete, siglata proprio dall´ex Avellino. Meglio in fase d´appoggio: scalciato da dietro, provoca un salutare´doppio giallo´in favore dei bianchi. Da rivedere.
Di Nunzio 6: La coppia centrale formata con Rinaldi assicura una certa robustezza difensiva. La sua esperienza sarà fondamentale, nel reparto arretrato, alla guida di un gruppo di giovani dalle belle speranze. Sicurezza.
Rinaldi 6: Come sopra. A differenza del compagno di reparto, però, prova anche ad offendere. Sfortunato nel finale quando, in piena area, gli capita sul destro la palla dell´inaspettato pari. Solido.
Verruschi 6: Conferma quanto già fatto vedere di buono nel corso del ritiro di Castiglione. Presidia la corsia mancina con personalità, a dispetto dei suoi 23 anni. Spingesse solo un po´ di più...
Giordani 5: L´ex Pistoiese entra molto poco in partita. Cerca spesso il giusto feeling coi compagni, non riuscendo tuttavia quasi mai nel lodevole intento. Nessuna bocciatura, per carità. E´ pur sempre un esordio ad agosto.
Meduri 5,5: Sembra affaticato dai carichi di lavoro. Perde ingenuamente una palla a centrocampo, dando il là al contropiede dell´ 1 a 0 griffato Herrera. Anche Bucaro si accorge della sua forma non ottimale, preferendogli Malaccari nella ripresa.
Malaccari 6-: 45 minuti per assaporare l´emozione della maglia bianca addosso. Combina, al centro, qualcosa in più del collega di reparto. Poi, con l´ingresso di Esposito, si defila maggiormente. Uno dei colpi più importanti del nuovo Savoia. La condizione, però, è solo discreta.
Gargiulo 5,5: Paga dazio alla prima vera gara tra i ´Pro´. Generoso come al solito, ma stranamente impreciso in fase di appoggio. Sostituito a 15´dalla fine da Esposito.
Esposito 6: Subito in partita ed a suo agio nell´inedito ruolo di centrocampista centrale. Giovanni Bucaro è lì che lo vede ed il giovane oplontino risponde presente, sfiorando anche il gol con una botta centrale. Buona intuizione.
Sanseverino 5+: Schierato alto a destra, soffre la difficoltà nell´adattarsi ad un ruolo che non gli compete. Ci mette, comunque, tanta applicazione e buona volontà. Purtroppo, il tutto non basta.
Corsetti 5: Un ´falso nueve´ mobile e poco incisivo. Si danna l´anima in avanti, combinando però molto poco in zona gol. A parziale discolpa, un attacco del Savoia ´falcidiato´ da infortuni. L´emergenza davanti costringe infatti al suo utilizzo al centro.
Del Sorbo 6,5: Aveva solo 20 minuti di autonomia, nelle gambe, ma il suo ingresso in attacco cambia il volto del Savoia. Sfiora il gol di testa in almeno 3 circostanze, procurandosi anche il rigore che riapre il ´match´. Uno dei migliori, secondo solo a capitan Scarpa.
Scarpa 7-: Il simbolo della ´vecchia guardia´ dura a morire. Già in forma campionato, corre come un matto per 90 minuti ed oltre. Trasforma con freddezza un rigore da rimpianto ex di turno. Poco prima, lascia inoltre partire un bolide di destro che sfiora solo l´incrocio. La ´standing-ovation´ tributatagli dal "Torre" è il giusto riconoscimento ad una carriera che pare non voglia finire mai. Trascinatore.
Salvatore Piro
foto Nunzio Iovene, il Cigno Art
