Maiellaro 6: Praticamente inoperoso. Incolpevole sul colpo di testa, in beata solitudine, di Frisenda, che concede il momentaneo pari agli avversari.

Petricciuolo 6: Conferma il buon periodo di salute, anche psicologica, con una prestazione di sostanza e senza sbavature. Sta lentamente tornando la bella scoperta ammirata ad inizio torneo.

Stendardo 6: Unico neo la disattenzione sulla inzuccata di Frisenda, in coppia con il compagno di reparto Terracciano. Per il resto, pomeriggio di assoluta calma piatta dalle sue parti.

Terracciano 6: Come sopra. A differenza del centrale partenopeo, però, cerca maggiormente di offendere, superando volentieri la linea mediana. Intraprendente.

Panariello 6: Si conferma terzino dalla assoluta affidabilità. Non fa minimamente rimpiangere l´infortunato Viglietti. Costante anche nel sovrapporsi a capitan Scarpa sulla corsia mancina.

De Liguori 7: In soli novanta minuti, cancella le ultime due prestazioni in chiaroscuro. Utilissimo soprattutto nel far ripartire velocemente l´azione dei bianchi. Il progresso fisico è testimoniato, ulteriormente, da due apprezzabili tentativi dalla distanza.

Gargiulo 6,5: Il Savoia raddrizza la partita soprattutto grazie ai muscoli ed alle idee del centrocampo. Se i bianchi non soffrono l´inferiorità numerica in mediana il merito è in gran parte suo.

Tiscione 6: Peccato per il brutto errore dal dischetto. Per il resto è a tratti il migliore dei suoi, scardinando la difesa avversaria con le consuete inarrestabili incursioni sulla destra. Pregevole anche l´assist fornito a Del Sorbo per il 3 a 1 che chiude la gara (dal 37´st Criscuolo SV).

Del Sorbo 7,5: Autentico "man of the match". La sua doppietta, oltre a confermarne in toto la varietà del repertorio realizzativo a disposizione, consente al Savoia di conquistare altri tre punti per cullare il sogno chiamato Lega Pro. Scusate se è poco... (dal 32´st Longo SV).

Scarpa 7: Altro centro per il capitano oplontino, ormai indiscusso goleador oltre che inattaccabile uomo simbolo del gruppo. Concordiamo con Feola. La scelta di far calciare il secondo rigore di giornata a Tiscione è semplicemente "bellissima". Chapeau.

Meloni 5: Comprendiamo l´amarezza per la sostituzione ed il globale periodo no. La consequenziale reazione, invece, va prontamente stigmatizzata. Probabile, tuttavia, che proprio il lampante gesto serva da spartiacque per imboccare, nuovamente, la "retta via" (dal 18´st Bizzarro 6): Riesce subito ad avere il giusto impatto sulla partita. Si vede che ha voglia di mettersi in mostra provandoci, soprattutto, con una insistita azione conclusa, suo malgrado, da un sinistro troppo "strozzato".

All. Feola 7: Gli allenatori vanno valutati anche in base ai risultati. Ieri, la sua squadra ne ha ottenuto il relativo undicesimo utile consecutivo. I numeri, dunque, sono totalmente dalla sua. Bravo anche nel dopo-partita a stigmatizzare, sul nascere, sia l´intempestivo sfogo di Meloni, che gli ingenerosi fischi piovutigli addosso al momento della sostituzione da lui stesso effettuata.


Salvatore Piro