Il Savoia raccoglie un punto prezioso in trasferta, contro un ordinato Monte di Procida, allenato dall’ex Salvatore Ambrosino, da sempre ricordato con affetto dalla torcida bianco scudata; a lui i ragazzi della curva sud hanno dedicato anche uno striscione esposto che recitava: PER ANNI LA MAGLIA BIANCA HAI ONORATO, DA NOI SARAI SEMPRE OSANNATO.
Passiamo alla cronaca.
La gara inizia subito con i padroni di casa che, ben messi in campo, aggrediscono in ogni angolo di gioco gli oplontini. Al 2° mischia in area oplontina, la difesa libera con affanno. All’8° Di Matteo cerca la botta vincente dalla distanza, ma la sfera esce di poco a lato della porta difesa da Vitiello.
La squadra di mister Ambrosino macina gioco e Arenella si beve più volte nelle galoppate il giovane Terlino, mai in partita. All’11° ci prova Di Matteo, abile a staccare di testa, ma la sfera viene salvata sulla linea da Tessitore.
Quando meno te lo aspetti, i bianchi passano in vantaggio grazie a Savarese.
Ianniello, dalla distanza, fa partire un bolide, l’estremo difensore Matafora non trattiene e respinge in area dove, come un falco, si avventa sulla sfera Savarese, che mette dentro per la rete dello 0-1.
Nonostante il vantaggio gli uomini di mister Vitter non riescono a mettere alle corde i padroni di casa, che sulla destra scendono a tamburo battente e spesso Orefice e Arenella fanno vedere i sorci rossi al giovane Terlino e alla difesa oplontina, ma per fortuna i loro tiri, non inquadrano lo specchio della porta. Al 30° è Lauro a impegnare Vitiello, ma il giovane portierone oplontino para a terra. Nell’azione opposta Guarro si libera di due avversari, arriva al limite dell’area e fa partire un bolide, ma la sfera si alza di poco sulla traversa.
Al 38° da un corner battuto da Ianniello, è Montaperto che salta più di tutti, ma la sfera esce di poco a lato.
Al 40° è Terlino che resiste a un contrasto e lancia per Guarro che scatta sul filo del fuorigioco, ed entra in area, ma aspetta troppo prima di calciare e si fa anticipare da un avversario, con la sfera che termina in corner.
Il primo tempo termina ancora con i padroni di casa che si portano in avanti, e in particolare con il biondo centrocampista Orefice, che a centrocampo riesce a saltare uomini come birilli e a mandare in area i colleghi di reparto con diagonali dalla precisione impressionante.
Nella ripresa gli uomini di mister Vitter hanno la possibilità di raddoppiare con bomber Montaperto: Ianniello salta un avversario e appoggia in area per Montaperto, il bomber napoletano, calcia di prima intenzione, ma trova una parata straordinaria di Matafora a negargli la gioia della rete.
Al 7° della ripresa mossa tecnica di mister Pasquale Vitter: fuori Savarese, dentro Ferrara, e quindi il tecnico oplontino sposta Terlino sulla fascia di centrocampo. Il terzino torrese appena entrato commette una grave ingenuità: Arenella, davvero una spina nel fianco per la retroguardia torrese, in progressione entra in area, Ferrara da dietro lo atterra. Per il signor Apovilla di Verona non ci sono dubbi è calcio di rigore. Sulla sfera si porta il capitano dei gialloblù Di Matteo che spedisce la sfera alla sinistra di Vitiello, palla da una parte e portiere dall’altra, è 1-1.
Il Savoia accusa il colpo e perde lucidità. Si sbagliano anche i passaggi elementari e il solo Nasto a centrocampo, nulla può affinché i suoi arrivino ad offendere. Al 12° la ciliegina sulla torta la mette il capitano dei bianchi Pasquale Ottobre, che a centrocampo commette un fallo inutile che gli costa il secondo cartellino giallo e la squadra resta in dieci per tutto il secondo tempo.
Mister Ambrosino vede il Savoia alle corde e suona la carica, i suoi ragazzi corrono e lottano su ogni parte del campo, e al 17° Di Matteo in giornata di grazia, ci prova dalla lunga distanza, ma è ancora Vitiello a negargli la rete del vantaggio. Il Savoia è in evidente difficoltà, ma ha dalla sua parte la fortuna che i padroni di casa non concretizzano sotto porta.
Alla mezz’ora il giovane portiere Vitiello sale sugli scudi e salva il risultato con una bellissima parata. Sulla destra Di Matteo salta un avversario e serve al centro area Lauro, il numero undici gialloblù calcia di prima a tu per tu con Vitiello, ma il portierone oplontino, si supera con una bellissima parata, negando la rete del raddoppio ai padroni di casa, con i tifosi locali che sportivamente lo applaudono.
Al 32° Vitter inserisce Di Capua per Guarro, e sposta il giovane terlino addirittura in attacco. Il Savoia è sempre in balia degli avversari che ci provano da tutte le parti del campo, ma Esposito & co riescono a resistere;
il Monte di Procida, ci prova ancora allo scadere con Orefice, ma la sfera termina fuori.
Un punto preziosissimo visto l’andazzo della gara, con gli uomini di mister Vitter che hanno sfigurato davanti ad una giovane formazione come quella allenata da mister Ambrosino. Da rivedere anche le scelte tattiche di mister Vitter che oggi ha realizzato un record: il suo Savoia non si vedeva così brutto da più di un anno.
Come sempre gli unici vincenti sono stati i supporters oplontini che hanno sostenuto per tutta la durata della gara i propri beniamini e nonostante la deludente prestazione, li hanno applauditi a fine gara.
ANGELO RISO