Uno scippo in piena regola, senza se e senza ma. Il Savoia pareggia a Catanzaro, ma decisive sono state le scelte molto casalinghe da parte del signor Serra di Torino. La compagine dell’esordiente Ugolotti domina il primo tempo e va avanti con Del Sorbo, poi nella ripresa lo show del fischietto piemontese. Prima il rigore molto dubbio assegnato al Catanzaro con espulsione di Sirigu. Poi il rosso mostrato prima a Sanseverino dalla panchina e poi a Calzi per doppia ammonizione. Solo un grande Santurro permette ai bianchi di tornare a Torre Annunziata con un punto.

LA PARTITA. Il Savoia parte subito bene e domina il Catanzaro. Del Sorbo impegna subito Scuffia con una conclusione velenosa respinta in angolo. La compagine di Ugolotti è in palla e al quarto d’ora passa. Ottimo passaggio di Scarpa che taglia tutto il campo a favore di Sanseverino che crossa al centro per l’accorrente Del Sorbo che di testa deposita in rete. In campo c’è solo una squadra, con i calabresi che rischiano di prendere anche il secondo gol con Calzi e con l’indiavolato Del Sorbo. La reazione della formazione di Moriero è tutta in un tiro bloccato da Santurro di Morosini. Nella ripresa il Catanzaro cerca di farsi avanti, ma Calzi si immola su una conclusione di Morosini. Al 21’ poi come detto l’arbitro espelle Sirigu per fallo su Kamara e i padroni di casa pareggiano. Poi dopo l’espulsione di Calzi comincia l’assedio del Catanzaro. Ed è qui che sale nuovamente in cattedra Santurro. Il portiere oplontino è bravo a dire no in maniera miracolosa prima a Ilari e poi a Martignago da distanza ravvicinata. Punto pesante per il Savoia, che poteva tranquillamente portare via i tre punti se non si fosse trovato l’arbitro Serra sulla sua strada.


Gianluca Buonocore