Il “Giraud” ammutolito dalla eccessiva punizione inflitta dal giudice sportivo non frena il Savoia di Vitter. Netta, anche leggermente sofferta, la vittoria dei bianchi che stendono 3-1 una timida Nissa. Guarro, Savarese e Incoronato firmano il tris che consente agli oplontini di mantenere la vetta della classifica in condominio con il Messina di Lo Monaco. Vittoria dedicata ai tifosi, assiepati comunque sui tetti per non far mancare il proprio calorosissimo apporto.
Padroni di casa già in vantaggio al 7’. Capitan Guarro si procura e realizza un rigore liberatorio dopo l’errore dal dischetto della settimana scorsa.
I bianchi, galvanizzati dalla rete, cercano subito il raddoppio. Missione compiuta al 22’. Savarese, migliore in campo a giudizio dei giornalisti presenti in tribuna, salta anche il portiere siciliano Iacono prima di depositare in rete. Sul 2-0 gli uomini di Vitter commettono l’errore di rilassarsi troppo. Loccisano, tuttavia, sbarra la strada a Periccioli. La prima frazione regala un ultimo brivido. Provvidenziale l’intervento di Catalano che salva la propria porta sul tentativo di Savasta.
I primi minuti della ripresa confermano la sofferenza oplontina. Nissa premiata al 54’ grazie alla pennellata di Avola direttamente da calcio piazzato. Il Savoia, ricevuta la sberla, reagisce, tornando a macinar gioco. Complice l’inferiorità numerica avversaria (rosso diretto a Cirilli per fallo su Pallonetto), i bianchi mettono la gara in ghiaccio nel finale. Azione solitaria di Savarese che, dalla sinistra, spedisce al centro per Incoronato, lesto a siglare la quarta marcatura stagionale con un semplice tap-in da distanza ravvicinata.

ANGELO RISO