"Sembra che le cose giuste, pienamente, non vogliano mai girare". Utilizza l´ironia il presidente oplontino Raffaele Verdezza, per stemperare l´ultimo caso riproposto quest´oggi, in casa Savoia, nonostante l´importante vittoria conquistata ai danni del Sambiase. Venerdì scorso la ufficializzazione del rapporto di partnership commerciale siglato tra la società torrese e l´agenzia di scommesse gbetsport.it. L´iniziativa simbolica di distribuire un bonus dal valore di dieci euro (da utilizzare sulla piattaforma telematica) a tutti i possessori del biglietto valevole per la gara odierna. Il nome del nuovo mainsponsor già stampato sulle maglie dei bianchi. Oggi, la sorpresa. A campeggiare sulla casacca biancoscudata il vecchio sponsor Sbankypoker società, tra l´altro, in rapporto di concorrenza diretta con gbetsport.it. "Si è trattato di un mero disguido - precisa Verdezza - del quale facciamo pubblicamente ammenda. Ho già chiamato chi di dovere per cercare di risolvere lo spiacevole inconveniente. Domani mattina ne parleremo con i diretti interessati. Ripeto, non voglio giustificarmi. Riconosco sia accaduto qualcosa di poco simpatico ma sarebbe pretestuoso utilizzare la vicenda per interrompere i nostri rapporti fiduciari". Il "mistero" è presto svelato. Il Savoia, domenica scorsa a Noto, giocando di anticipo sulla ufficializzazione del nuovo rapporto commerciale, aveva già sfoggiato il logo Gbet sulle proprie maglie. Al termine della partita, i calciatori avevano regalato le stesse maglie ai tifosi giunti in Sicilia. Risultato? Oggi, a disposizione dell´undici di Amura, solo maglie bianche con il vecchio logo Sbankypoker. Il nuovo mainsponsor, ovviamente, non l´ha presa bene: "Non abbiamo agito bene - ammette candidamente Verdezza - ma certo non potevamo giocare a dorso nudo". Ironia a parte, il presidente sembra possibilista sulla possibilità di ricucire lo strappo nella riunione di domani mattina: "Lo spero fortemente", ha concluso.

Salvatore Piro