L´appuntamento è stato fissato. Il tanto reclamato giorno della chiarezza sugli sviluppi futuri dell´assetto societario è in arrivo. Martedì 5 marzo, ore 18:30. Teatro dell´ennesima giornata "clou", in casa Savoia, lo studio notarile torrese del dott. Regine. In quella sede verrà finalmente ufficializzata la nuova composizione della società oplontina. Diverse le questioni da definire. La cessione del 12,5% delle quote ancora in possesso di vecchi soci quali Vitter, Palomba e Sacco. La acquisizione delle stesse ad opera degli attuali cinque soci torresi (Verdezza, Salvatore, Maia, Contieri, Caiazzo) che diverrebbero proprietari, ciascuno, del 10% delle quote societarie. La formale intestazione del restante 50% alla figlia del presidente avellinese Contino, Francesca. Quanto appena descritto rappresenta soltanto uno dei possibili scenari. Il secondo, ben diverso, va profilandosi con la medesima insistenza nelle ultime ore: Contino proprietario della maggioranza, al 70%. Il restante 30, resterebbe in mano torrese. Il patron avellinese ha spesso paventato tale possibilità. Un assist, in tal senso, glielo fornisce proprio Raffaele Verdezza che, senza mezzi termini, afferma: "Sono disponibile a cedere la maggioranza della società. Ovviamente, Sergio (Contino, ndr) dovrebbe quantomeno comunicare la sua volontà di rilevare il 70% entro lunedì. Almeno 24 ore prima di recarsi dal notaio in modo da discuterne serenamente anche con gli altri componenti della cordata torrese. E´ uno scenario, questo, già prospettato da tempo. Ripeto, sono disponibile". Dovesse andare in porto, lo scenario numero due rappresenterebbe una chiara svolta. La fine dei torresi al comando del Savoia. L´inizio di una nuova era che, come più volte sottolineato dal presidente Contino, dovrebbe riportare il Savoia nel calcio che conta. Verdezza ha accelerato, indubbiamente. Motivo? "Ormai era inutile procrastinare l´attesa. Avevamo dei discorsi in ballo con altri imprenditori che avevano mostrato interesse al progetto. La situazione era ancora fluida. Per questo abbiamo esitato e soltanto martedì procederemo alla ufficializzazione della compagine societaria. Appena capito che ulteriori manifestazione d´interesse al Savoia non si sarebbero concretizzate, abbiamo fissato l´appuntamento". Decisivo e dall´esito ancora incerto, aggiungiamo.

Salvatore Piro