Barletta. Pareggio sostanzialmente giusto tra Barletta e Savoia, che impattano a reti bianche al "Puttilli" nel posticipo della sesta di campionato in Lega Pro. Gara vibrante, ritmi frenetici, due espulsioni, tanta corsa ed un errore determinante: quello di capitan Scarpa che, dal dischetto, fallisce la chanche del vantaggio ospite nel primo tempo.
Festa di colori e di sportività sugli spalti. Quasi doveroso rimarcare, in tempi così bui, la straordinaria accoglienza riservata dai tifosi pugliesi ai circa cento ultras provenienti da Torre Annunziata. Panini e bottiglie d´acqua gratis per tutti, alla faccia degli stucchevoli e moderni coltelli affilati.

In campo ritmi subito intensi. La prima vera emozione la regala Dell´Agnello, al 12´, impattando bene di testa su traversone del mobile Fall. Santurro è però attento. La reazione del Savoia è tutta in un destro debole di Calzi, direttamente su punizione. Sfera a lato. I padroni di casa crescono, sfruttando soprattutto l´abilità di Floriano e Fall sulle fasce. Rinaldi ci mette spesso una pezza, ma al 23´ è ancora Santurro ad essere protagonista sul velenoso destro a giro di Floriano, sempre lui. L´estremo ospite si rifugia in angolo con la punta delle dita. Al 39´ la possibile svolta in favore dei bianchi. Cipriani, in fuga solitaria verso il portiere avversario, è atterrato in piena area dall´ex di lusso Stendardo. Il signor Guccini non esita: rigore e rosso diretto per il difensore partenopeo. Barletta in dieci e Ciccio Scarpa sul dischetto. Il capitano del Savoia, stavolta, delude, calciando in bocca a Liverani e sprecando così la ghiotta occasione. Sesia si copre subito. Dentro Zammuto, un difensore, fuori Dell´Agnello, centravanti di professione. Il Barletta però non snatura la sua ´verve´ offensiva, disponendosi con un 4-3-2. Bucaro risponde al collega inserendo Di Piazza per Cipriani, proprio ad inizio ripresa.

Il Savoia accusa il colpo ma non crolla. Dopo un pasticcio alla ´mai dire gol´ tra Di Nunzio e Santurro, non sfruttato a dovere da Fall, i bianchi (stasera in nero, ndr) si riorganizzano, anche se sfilacciandosi un po´ tra centrocampo ed attacco. Gallo, sostituito al 18´ da D´Appolonia, perde troppi palloni e contrasti in mezzo al campo. Di Nunzio, in difesa, è del pari impreciso. Complessivamente la partita scorre via maschia e senza troppi sussulti. Fino al 22´: Savoia e Barletta, infatti, divorano un gol per parte. Prima capitan Scarpa si lascia deviare in angolo un buon destro, sull´uscita disperata di Liverani. Poi Santurro, dall´altra parte, conferma il suo stato di grazia, disinnescando il colpo di testa a colpo sicuro di Fall da due metri. Trascorrono cinque minuti ed il Savoia si fa male da solo. Espulso Malaccari per una probabile gomitata ai danni di Cortellini. Ristabilita la parità numerica, gli ospiti protestano per un fuorigioco millimetrico fischiato a Di Piazza, vicinissimo al gol subito dopo di testa. Ottimo stacco dell´attaccante siciliano, palla che sfiora il palo. Bucaro toglie Scarpa, inserendo Gargiulo: il punto sta bene al Savoia. I padroni di casa appaiono stanchi, pungendo ormai raramente. Termina così zero a zero. Continua il momento positivo del Savoia, al terzo risultato utile consecutivo. Ottime indicazioni provengono soprattutto dalla difesa, con la porta di Santurro inviolata da 270 minuti. Peccato, solo, per quel rigore fallito nel primo tempo.

Salvatore Piro

foto Nunzio Iovene, il Cigno @rt