Non vuole scusante per la sconfitta, "ma spesso giochiamo in dodici contro undici”. Nemmeno a Francesco Scarpa è piaciuto l’arbitraggio del signor Mei, che ha deciso la partita con il rigore dato alla Gioiese per un presunto atterramento di Stendardo su Pascu. “Per me il rigore non c’era, anzi il contatto è anche avvenuto fuori area. Sono settimane che ci stanno capitando episodi del genere, non vogliamo essere favoriti, ma nemmeno penalizzati”. Il capitano non ha giocato di certo la sua miglior partita con la maglia bianca e non ha brillato come tanti suoi compagni. “Sono due partite che stiamo giocando male. Non dimentichiamo che domenica scorsa abbiamo vinto 6-1 contro il Ragusa. Dobbiamo compattarci e provare a riprendere la nostra corsa adesso che l’Akragas ci ha raggiunto”. Scarpa è stato anche uno dei portavoce della squadra nel lungo summit che c’è stato con i tifosi al termine della gara persa al Polivalente. “Loro hanno ragione a lamentarsi perché la domenica lasciano le loro famiglie per venirci a vedere a chilometri di distanza dalle loro case. Abbiamo avuto uno scambio di vedute, ma adesso dobbiamo solo pensare ad impegnarci”.

Gianluca Buonocore