L´esposto presentato dall´ex magistrato Del Gaudio alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per chiedere un´indagine sul mancato scioglimento del Consiglio comunale per condizionamento camorristico ha, con estrema precisione, ricordato a tutte e a tutti le paradossali condizioni in cui versa l´amministrazione oplontina.
Già nel 2011 erano state espresse grosse perplessità, che nascevano dalla presenza nella Giunta e nella maggioranza consiliare di figure quantomeno ambigue quali, ad esempio, Ciro Alfieri, in passato processato per gravi reati contro la pubblica amministrazione, e del vicesindaco Tommaso Solimeno, coinvolto in un abuso edilizio. Negli ultimi anni diversi episodi incresciosi hanno coinvolto l´amministrazione, dalle dimissioni del consigliere comunale Polimeno, con voci d´intimidazioni rivolte alla sua famiglia per garantire il subentro del primo dei non eletti, alle minacce al consigliere Telese; il 27 marzo del 2013, a seguito di ulteriori vicende successive alle elezioni del 2012, è stata inviata una Commissione d´accesso, che ad agosto ha presentato una relazione che suggeriva l´opportunità di sciogliere il Consiglio, opzione scartata dal Ministero dell´Interno. In tale occasione il Prefetto ha presentato al Sindaco raccomandazioni, relative ai mancati abbattimenti degli abusi edilizi ed ai lavori di piazza San Luigi nel rione carceri, ma a quanto pare non si tratterebbe delle uniche raccomandazioni consegnate dal Prefetto a Starita: ci sarebbe una seconda lista, che il Sindaco non ha potuto condividere e che tiene riservata, in cui, secondo alcune indiscrezioni, si parlerebbe anche di una serie di appalti ed incarichi che l’ente avrebbe dato tra il 2007 e il 2009.

Ma qualche cambiamento in Giunta non può sanare un´eventuale dipendenza mafiosa, né può la sostituzione di un assessore assolvere un´intera classe politica, e d´altronde la stessa Prefettura non sembra convinta dell’assenza della piovra, se è vero che ha sollecitato provvedimenti anticamorristici.
Nel luglio del 2013 avevo presentato un´interrogazione parlamentare per segnalare una serie di avvenimenti estremamente gravi e chiedere al Ministero di assumere iniziative per prevenire eventuali forme di condizionamento degli amministratori che potessero compromettere il buon andamento dell´amministrazione ed il regolare funzionamento dei servizi alla stessa affidati, senza ricevere ancora risposta, e per questi motivi ho deciso di presentare un´ulteriore interrogazione al Ministro dell´Interno per chiedere se risponda a verità l´esistenza di una seconda lista di raccomandazioni consegnata dal Prefetto al Sindaco di Torre Annunziata in via privata, quali motivazioni abbiano giustificato la non pubblicazione di tale documento, di rendere pubblici tutti gli atti prodotti dalla Commissione d´accesso e di fare lo stesso con questo documento “privato”, a meno che tale scelta non sia giustificata da serie questioni di sicurezza o ordine pubblico.

On. Arturo Scotto
Deputato Sinistra Ecologia Libertà