Napoli, ultima chiamata. Dopo il ko interno di domenica scorsa contro l´Udinese, gli azzurri vanno a Palermo per tenere ancora viva una piccola speranza sul cammino che porta allo scudetto. Se gli uomini di Mazzarri dovessero uscire sconfitti dal Barbera, o se dovessero portare via solo un punto, vorrà dire addio alle speranze di tricolore. Resterebbe comunque in piedi l´obiettivo del secondo posto che significherebbe Champions League con annessa somma di euro in più per la prossima campagna acquisti. Una gara cruciale in cui mancherà il "Pocho" Lavezzi, squalificato dopo il cartellino giallo rimediato sette giorni fa contro i friulani nel corso della rissa scoppiata poco prima del rigore poi fallito da Cavani. Per il Napoli sarà emergenza anche in difesa: assieme all´attaccante argentino è stato appiedato dal giudice sportivo anche capitan Cannavaro. Il difensore, paga il giallo rimediato nel posticipo di domenica. Al loro posto sono in predicato Mascara, autore di due gol in due partite, e Cribari.
Proprio l´ex catanese, che al Barbera realizzò lo scorso campionato uno dei gol più spettacolari dell´intera stagione, direttamente da centrocampo, oggi ha pensato a caricare l´ambiente: "Siamo pronti per queste cinque partite che restano, vogliamo dare il massimo. Non bisogna guardare gli altri ma pensare solo a noi stessi, partita dopo partita. La sconfitta con l´Udinese è già alle spalle, adesso si guarda avanti. Non dobbiamo cambiare atteggiamento e umore a seconda dei risultati. Quella di domenica sarà una gara speciale, quasi un derby e sono sicuro che i tifosi del Palermo mi fischieranno". Ma sabato sarà una gara speciale anche per il ritorno a Palermo di Edinson Cavani sul quale hanno messo gli occhi gli emissari di mezza Europa. Oggi il calciatore ha rassicurato i tifosi sulla sua permanenza: "Cambiare procuratore o squadra? Non è niente vero" ha detto in occasione alla presentazione del suo libro. De Laurentiis vuole trattenere Cavani e a fine stagione i procuratori dell´attaccante e lo staff del Napoli si siederanno al tavolo delle trattative per il prolungamento del contratto. Ad oggi la differenza tra richiesta e offerta è di un milione di euro. Cavani tra premi e ingaggio guadagna 1 milione e 400 mila euro a stagione. Il Napoli sarebbe disposto a ritoccare l´ingaggio arrivando a 2 milioni a stagione, anche se i manager del calciatore spingono per arrivare almeno a tre. Visto il rendimento di quest´anno, e le sirene che giungono da Oltremanica, non è difficile pensare ad un accordo. Il bomber ha risposto anche sulle residue speranze di scudetto: "Noi daremo il massimo, non c´é niente di facile. Sappiamo che sarà dura ma faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità ogni gara, ogni volta che indosseremo questa maglia la onoreremo fino alla fine. Sentire quello che sento io per questa squadra non so se si sente per qualsiasi realtà".