Senza stipendio da tre mesi i dipendenti ITS, oggi 8 ore di sciopero
11-05-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
La crisi del lavoro non conosce soste e colpisce anche i circa 300 dipendenti che lavorano presso la ITS - Information Technology Services S.p.A. che si trova a
Torre Annunziata in via Terragneta nei locali dei vecchi uffici delle Dalmine.
La ITS ha innaugurato il suo centro tecnologico il 24 aprile 2009 e
con un impegnativo progetto di riqualificazione industriale ha trasformato
lex direzione dello stabilimento metallurgico Dalmine di Torre Annunziata
in una sede operativa moderna e funzionale, realizzando un Centro tecnologico che rappresenta il più completo polo ICT del Mezzogiorno.
Oggi questa azienda è in una situazione di crisi finaziaria che dura da più di un anno ed è più da un anno che i dipendenti stanno ricevendo gli stipendi in ritardo.
Negli ultimi tempi la situazione si è aggravata e sosno stati accumulati ritardi di 3 mesi.
"Cosa ancora più grave - sottolineano i rappresentanti sindaclai - è che ci vengono fatte delle promesse mai mantenute. E cosa ancora più grave siamo stati conferiti in un´altra società ITSLab s.r.l. della stessa proprietà e cosa ancora più grave a partire da 16 giugno prossimo 69 persone saranno messe in cassa integrazione Straordinaria.
In questi anni molte altre cose sono successe, ci sono state le ferie forzate, è iniziata la Cassa integrazione per 30 dipendenti,
ci sono stati altri sacrifici ai quali però non è corrisposto un miglioramento generale della situazione per i lavoratori,
nonostante lazienda in questo periodo abbia avanzato tutta una serie di previsioni (che poi si sono rivelate solo propaganda) mai verificatesi.
Ad oggi il perdurare della crisi, l´accrescersi dei ritardi nei pagamenti degli stipendi, le incertezze sul futuro
richiedono un segno di protesta forte al fine di far emergere e riportare in primo piano le esigenze dei lavoratori,
oramai allo stremo finanziario, demoralizzati ed allarmati circa il proprio futuro ed il futuro dei propri cari.
Per questo - concludono - la RSU ha convocato uno SIOPERO di 8 ore per il giorno Mercoledì 11 Maggio 2011 presso la sede di Torre Annunziata."
Torre Annunziata in via Terragneta nei locali dei vecchi uffici delle Dalmine.
La ITS ha innaugurato il suo centro tecnologico il 24 aprile 2009 e
con un impegnativo progetto di riqualificazione industriale ha trasformato
lex direzione dello stabilimento metallurgico Dalmine di Torre Annunziata
in una sede operativa moderna e funzionale, realizzando un Centro tecnologico che rappresenta il più completo polo ICT del Mezzogiorno.
Oggi questa azienda è in una situazione di crisi finaziaria che dura da più di un anno ed è più da un anno che i dipendenti stanno ricevendo gli stipendi in ritardo.
Negli ultimi tempi la situazione si è aggravata e sosno stati accumulati ritardi di 3 mesi.
"Cosa ancora più grave - sottolineano i rappresentanti sindaclai - è che ci vengono fatte delle promesse mai mantenute. E cosa ancora più grave siamo stati conferiti in un´altra società ITSLab s.r.l. della stessa proprietà e cosa ancora più grave a partire da 16 giugno prossimo 69 persone saranno messe in cassa integrazione Straordinaria.
In questi anni molte altre cose sono successe, ci sono state le ferie forzate, è iniziata la Cassa integrazione per 30 dipendenti,
ci sono stati altri sacrifici ai quali però non è corrisposto un miglioramento generale della situazione per i lavoratori,
nonostante lazienda in questo periodo abbia avanzato tutta una serie di previsioni (che poi si sono rivelate solo propaganda) mai verificatesi.
Ad oggi il perdurare della crisi, l´accrescersi dei ritardi nei pagamenti degli stipendi, le incertezze sul futuro
richiedono un segno di protesta forte al fine di far emergere e riportare in primo piano le esigenze dei lavoratori,
oramai allo stremo finanziario, demoralizzati ed allarmati circa il proprio futuro ed il futuro dei propri cari.
Per questo - concludono - la RSU ha convocato uno SIOPERO di 8 ore per il giorno Mercoledì 11 Maggio 2011 presso la sede di Torre Annunziata."