Le immagini, spesso, si commentano da sole. Alcune foto esprimono un giudizio molto più netto, senza appello. Non lasciano spazio agli inevitabili "se" o "ma", usati in Politica per prendere tempo, tergiversare, sperare che la polemica temporanea passi, si plachi, le acque tornino calme. A volte fiumi d´inchiostro non servono. Basta una semplice foto, ma chiara. Come quella scattata oggi, di buon mattino, nella Villa comunale di Torre Annunziata, anche ieri piena di gente per salutare un´estate che pare non voglia finire. Questa foto ritrae l´ennesimo disservizio pubblico: quello di una fontana, inaugurata in pompa magna il 30 settembre 2011, e quasi subito spenta. Tre anni dopo la prima accensione, nei nuovi giardinetti, dell´acqua resta solo uno sbiadito ricordo. Eppure, parliamo di una fontana...

Era il 23 agosto scorso: la redazione de "LoStrillone" contattò il neo-assessore ai Lavori Pubblici ed al Decoro Urbano di Palazzo Criscuolo, Antonio Irlando, segnalando il problema, chiedendo spiegazioni, sperando, invano, nella sua pronta risoluzione. L´assessore, pure spesso attento alle segnalazioni provenienti dal territorio, promise: "Il primo settembre, al rientro dell´intero personale dalle ferie, andrò di persona all´Ufficio Tecnico. Verificheremo se, data la sua recente inaugurazione, la fontana non presenti anche un vizio costruttivo. E´ il minimo che dobbiamo alla città, rimasta con giardini a mezzo servizio proprio in estate".
Era il 23 agosto. Oggi, 6 ottobre, i rifiuti nella fontana restano. Dell´acqua, invece, nemmeno l´ombra. Il tutto mentre Torre Annunziata si prepara ad accendere luci d´artista, ´Salerno-style´, per la solenne processione del 22 ottobre. Le luci si accenderanno pure. Ma la fontana, in Villa, è sempre spenta...

Salvatore Piro