Per la prima volta da domenica scorsa, gli sfollati non sono stati svegliati nel cuore della notte dallo sciame sismico che li perseguita, ormai senza sosta.
L´ultima scossa di rilievo risale alle 21:07 di ieri sera, di magnitudo 3.1, una forza modesta rispetto allo standard degli ultimi giorni. L´aveva preceduta un´altra scossa di 3.3 alle 17:46. La ´sveglia´, comunque, è arrivata puntuale alle 5:25 di questa mattina, un´ora ormai diventata ´classica´ in questi giorni. Fortunatamente siamo sempre nell´ordine dei circa tre punti di magnitudo, anche se questa volta, però, contrariamente a quelle di ieri sera, la scossa è stata avvertita anche dalle popolazioni lungo la costa, dove hanno trovato sistemazione altri circa 20mila sfollati.

Il bilancio delle vittime è salito a quota 293 con il ritrovamento del cadavere di un ragazzo di 17 anni. I vigili del fuoco l´hanno trovato nei pressi del punto dove stamane erano gia´ stati tirati fuori i corpi di due donne di circa 70 e 40 anni. La quarantenne dovrebbe essere la madre del giovane.
Il lavoro da fare è ancora molto, fanno notare i vigili del fuoco, che confessano anche di non farsi troppe illusioni. Sono trascorsi ormai cinque giorni dal primo devastante terremoto e le speranze di poter trovare persone ancora in vita si riducono sempre più, tenuto conto sia delle ulteriori scosse che si sono susseguite sia del freddo, ancora intenso nelle ore notturne.