Atti di vandalismo sono stati compiuti in mattinata sui treni della linea Napoli-Sorrento in seguito allo straordinario afflusso di viaggiatori sulla tratta. Lo ha reso noto la Direzione della Circumvesuviana e a farne le spese anche il neo ministro dei Beni culturali e del Turismo, Massimo Bray, diretto agli scavi archeologici di Pompei in visita privata.
"Ci scusiamo con il ministro e con i viaggiatori - afferma la direzione della Circumvesuviana - ma il danneggiamento di alcuni treni ad opera di teppisti, unito all´ afflusso straordinario di viaggiatori per la giornata festiva ed il bel tempo - ha avuto ripercussioni sulla rete". La direzione della ferrovia ha informato la Questura ed i carabinieri dell´ accaduto. Immagini dei vandali sarebbero state filmate dal sistema di videosorveglianza. Danneggiati i bordi, dotati di sensori, della porte dei treni, e lesionati vetri dei finestrini. Il blocco dei treni a Torre Annunziata ha portato migliaia di giovani a trascorrere la "scampagnata" lungo il litorale torrese. Presa d´assalto la spiaggia per la gioia degli esercizi pubblici della zona-

La giornata drammatica vissuta dai viaggiatori è raccontata da Giovanni Navarone, un dipendente della Circumvesuviana sul suo blog:

"Mentre scrivo la situazione attorno a me è incandescente. Sono nella stanza del D.C.O. al 2° piano del palazzo della direzione, dirigenza centrale operativa di Napoli, dove viene regolato il traffico treni di tutta la rete di ex circumvesuviana.
Traffico ormai paralizzato a causa delle proibitive condizioni di viaggio che si sono venute a determinare in questo assolato mercoledì 1° maggio. I pochi treni in condizioni di circolare, in particolare quelli della linea di Sorrento, sono stati letteralmente presi d´assalto fin dalle prime ore da "orde" di bagnanti stipanti fino all´inverosimile nei vecchi e sempre più acciaccati etr .
Ad un certo punto non è stato più possibile inoltrare i treni provenienti da Poggiomarino fino a Napoli. Con la "carestia" di materiale esistente in circum sarebbe stato uno spreco, quindi la decisione di limitarli a Torre Ann.ta. Grazie a questo provvidenziale servizio di navetta organizzato in corso d´opera dai dirigenti unici della centrale di Napoli sono riuscito ad imbarcarmi sul treno 32 proveniente da Sorrento e diretto a Napoli. Intorno a me visi rubizzi ricoperti di sudore, sguardi stralunati che sembrano chiedersi:" Ma dove ca... sono mai capitato. Quando finalmente il treno 32, dopo aver incarrozzato la fiumana di persone "vomitata" dal treno-navetta giunto al quinto binario a Torre Annunziata alle 11.30, si avvia verso Napoli, affiancando il treno fermo sul secondo binario che dovrebbe partire per Sorrento, lo spettacolo che si presenta ai miei occhi è raggelante.
I viaggiatori come sardine sono letteralmente schiacciati contro finestrini e porte. Se ne distinguono chiaramente i volti deformati in mostruose smorfie che ormai di umano hanno ben poco. In molti salgono sui sedili cercando almeno di boccheggiare un "sorso" d´aria dai finestrini semiaperti. I treni per i campi di concentramento di quella che fu la vergogna dell´umanità, a stento riescono a reggere il paragone non fosse altro che per la destinazione finale.
Il treno 32 lascia finalmente quel girone dell´inferno dantesco in cui si è trasformata la stazione di Torre Annunziata, dove nel frattempo la gente che non è riuscita a trovare posto sui convogli zeppi di "carne umana", si e´riversata nei binari.Intanto mentre lasciamo Torre Ann.ta, in lontananza si sente l´annuncio della temporanea resa: "Attenzione da questo momento il servizio sulle linee....e´ interrotto per motivi di ordine pubblico."
Eppure il sindacato dei macchinisti, l´ ORSA l´aveva detto o meglio scritto..ma si sa, nemo profeta in patria.
Del resto l´anno scorso non era andata meglio e l´anno ancora prima? La mente dimentica (quella degli addetti ai lavori NO) ma i problemi restano. Il problema è che si va sempre peggio. E questa di oggi, non è che la prova generale che ci lascia ben intendere cosa ci aspetta quest´estate se vogliamo o siamo costretti a viaggiare con i mezzi della circum o ex tale, come dir si voglia.
Intanto il DCO si è trasformato in un´unità di crisi che pare niente più abbia a che vedere con il servizio ferroviario. Ormai si parla in termini di blocco della circolazione per motivi di ordine pubblico, si è in diretta telefonica con la prefettura, la questura, con questo o quel gabinetto che lamentano pochezza di mezzi e di uomini ma che promettono come sempre in questi casi di fare del loro meglio. Sembra di essere in guerra ! Sembra ?
Allora se siamo in guerra e questo lo dico io, lo scribacchino di "vesuvianando" prendendomi come sempre le mie responsabilità, chiediamo categorici l´intervento dell´esercito (Soldati del 19° reggimento Cavalleggeri di Salerno già impiegati presso la stazione di Torre Ann.ta nel 2009). Un militare o anche 2 per ogni elemento (vagone) e altrettanti a terra, uno per ogni porta, nelle stazioni più movimentate della rete, tra cui sicuramente Barra, Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata. Solo in questo modo, il treno una volta riempito nel rispetto della sicurezza e dell´umana decenza, in ogni ordine di posti a sedere piuttosto che in piedi, dovrà ripartire per la sua destinazione, senza prendere altri viaggiatori a bordo, tanto meno restare ostaggio, fermo sul binario infuocato, di questo o quel gruppo di scalmanati.
Per non parlare dei danni provenienti da una giornata come quella odierna. "Mia moglie già era bella"....si suole dire a Napoli per indicare che oltre alla sfortuna di avere una consorte tutt´altro che di bell´aspetto, altri guai si aggiungono allo status già di per se....pietoso. La stessa cosa vale per la circum o ex o meglio ancora di quello che di essa ne rimane che già versante in situazione penosa, si prende quest´altra mazziata per altro annunciata...vedi fax ORSA.
Insomma qui, assieme ai nostri utenti paganti (sempre meno) già stando alla frutta per i tanti guai che abbiamo passato e che ancora stiamo passando, una "solenne bastonatura" come quella di oggi non potevamo proprio permettercela...e invece......
Stasera raccoglieremo i "pezzi" di una giornata da dimenticare incerti di tornarcene a casa con i mezzi sociali e ancora meno certi di poter andare a lavoro domattina. Una giornata che è l´emblema di quello che sarà la lunga estate calda che ormai ci attende.
Domani i giornali avranno ancora una volta di che scrivere. I nostri guai ancora una volta in prima pagina. Ma la soluzione come sempre, sarà...di là da venire. Tanto poi vuoi o non vuoi, l´estate passa e...arrivederci a settembre."

Il video pubbicato da Positano News












Foto fonte Facebook:
"Ferdinando Kaiser NO AL TAGLIO DEI TRENI DELLA CIRCUMVESUVIANA"