SORRENTO-Presentazione Gaetano Amalfi tra letteratura e folklore
09-03-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Sabato 12 marzo, alle ore 10 e trenta, presso la sede del Comune di Sorrento, si terrà la presentazione della pubblicazione della tesi di laurea di Silvia La Mura, dal titolo Gaetano Amalfi tra letteratura e folklore, insignita del Premio Dorso 2010.
L´iniziativa si inserisce, infatti, nel programma delle attività culturali promosse dallassociazione Guido Dorso, che dal 1970 organizza, con il patrocinio del Senato della Repubblica, l´omonimo premio.
Interverranno, moderati da Giuliana Gargiulo, il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, Nicola Squitieri e Andrea Amatucci, rispettivamente presidente e coordinatore del comitato scientifico dellassociazione Guido Dorso, Francesco DEpiscopo, dell´Università degli Studi di Napoli Federico II e Renato De Falco, scrittore e filologo.
Questa iniziativa spiega Squitieri - rappresenta anche un´occasione utile per comprendere il presente, partendo dal passato, in un ritrovato senso di appartenenza che offre l´opportunità alla nostra associazione di celebrare degnamente il 150mo anniversario dell´Unità di un´Italia dei borghi, dei Comuni e delle regioni che, pur nelle diversità, sia sempre più unita e solidale.
Magistrato, originario di Piano di Sorrento, Gaetano Amalfi ha portato un contributo fondamentale all´affermazione di quella disciplina che oggi viene definita demoetnoantropologia, analizzando le tradizioni popolari meridionali, in stretto rapporto con il diritto e la letteratura, favorendo la loro comparazione e promuovendone la conoscenza in ambito internazionale.
L´iniziativa si inserisce, infatti, nel programma delle attività culturali promosse dallassociazione Guido Dorso, che dal 1970 organizza, con il patrocinio del Senato della Repubblica, l´omonimo premio.
Interverranno, moderati da Giuliana Gargiulo, il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, Nicola Squitieri e Andrea Amatucci, rispettivamente presidente e coordinatore del comitato scientifico dellassociazione Guido Dorso, Francesco DEpiscopo, dell´Università degli Studi di Napoli Federico II e Renato De Falco, scrittore e filologo.
Questa iniziativa spiega Squitieri - rappresenta anche un´occasione utile per comprendere il presente, partendo dal passato, in un ritrovato senso di appartenenza che offre l´opportunità alla nostra associazione di celebrare degnamente il 150mo anniversario dell´Unità di un´Italia dei borghi, dei Comuni e delle regioni che, pur nelle diversità, sia sempre più unita e solidale.
Magistrato, originario di Piano di Sorrento, Gaetano Amalfi ha portato un contributo fondamentale all´affermazione di quella disciplina che oggi viene definita demoetnoantropologia, analizzando le tradizioni popolari meridionali, in stretto rapporto con il diritto e la letteratura, favorendo la loro comparazione e promuovendone la conoscenza in ambito internazionale.