Spolettificio, accolta proposta Cgil:tavolo permanente al Ministero
20-01-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Si è svolta ieri mattina presso lo Spolettificio di Torre Annunziata l´assemblea dei Lavoratori, indetta dalla CGIL FP, per discutere nel merito delle risultanze dellincontro tenutosi nei giorni scorsi, circa la prospettiva futura dellente, presso la III Commissione Lavoro e Attività Produttive della Regione Campania. alla presenza: dellAssessore Regionale al Lavoro On. Nappi, nonché degli On. Antonio Marciano e il Presidente della Commissione Dr. Baldi.
Preoccupa molto la Cgil, alla luce della situazione attuale, la sorte futura dello Spolettificio di Torre Annunziata e dei lavoratori dell´ente. Quella vissuta oggi, nell´attuale contesto socio economico di questi mesi, è cosa ben diversa dalle battaglie condotte per contrastare decreti, leggi e leggine varie, emanate dai vari governi nel corso degli ultimi venti anni, sempre funzionali alla soppressione della fabbrica d´armi. Sulla testa dei lavoratori, infatti, pende come la spada di Damocle, una data: 31 dicembre 2014. Da quel momento in poi i stabilimenti dell´Agenzia Difesa che non hanno raggiunto la parità di bilancio sono destinati alla chiusura e i lavoratori messi in mobilità regionale con conseguenti disagi e ripercussioni sull´economia del territorio.
"I lavoratori, nel corso dell´assemblea - spiega Achille Caldara, coordinatore Cgil aziendale - nel rilevare limpegno della Cgil FP, hanno espresso forti preoccupazioni per l´eventuale chiusura dello stabilimento e per la conseguente attivazione delle procedure di mobilità che comporterebbero disagi e danni al tessuto socio-economico del territorio."
"Durante il dibattito - sottolinea Corrado Manzo della Cgil FP - sono state confermate le linee guida esposte nellincontro alla regione e che sono alla base dellazione della Cgil FP, ovvero: la necessità di avere tempi certi circa linizio delle nuove attività nello stabilimento di Torre Annunziata, la formazione del personale e la tutela della salute dei lavoratori e dellambiente. "
Di particolare importanza è il fatto che la Commissione Lavoro della Regione Campania ha pienamente recepita la richiesta avanzata dalla Cgil FP e dai suoi membri nella RSU, di costituzione di un tavolo permanente, attraverso lintervento delle istituzioni regionali. Tanto è vero che in data 18 gennaio, come da impegno assunto, la Commissione Regionale ha inoltrato una richiesta presso il Ministero Della Difesa, per definire linsediamento del tavolo suddetto.
"Con questa richiesta di costituzione del tavolo - precisa Mimmo Sorrentino della Rsu Cgil - intendiamo monitorare levolversi della fase progettuale e della sua concreta realizzazione, considerato le notevoli risorse pubbliche impiegate, nonché ricercare soluzioni normative e contrattuali, per tutelare e garantire i livelli occupazionali."
Alla luce di quanto emerso dal dibattito in assemblea, la CGIL FP unitamente ai membri della RSU, si è fatta carico di assumere ulteriori iniziative tese alla tutela dei livelli occupazionali di una economia, come quella Torrese, già notevolmente depressa.
Preoccupa molto la Cgil, alla luce della situazione attuale, la sorte futura dello Spolettificio di Torre Annunziata e dei lavoratori dell´ente. Quella vissuta oggi, nell´attuale contesto socio economico di questi mesi, è cosa ben diversa dalle battaglie condotte per contrastare decreti, leggi e leggine varie, emanate dai vari governi nel corso degli ultimi venti anni, sempre funzionali alla soppressione della fabbrica d´armi. Sulla testa dei lavoratori, infatti, pende come la spada di Damocle, una data: 31 dicembre 2014. Da quel momento in poi i stabilimenti dell´Agenzia Difesa che non hanno raggiunto la parità di bilancio sono destinati alla chiusura e i lavoratori messi in mobilità regionale con conseguenti disagi e ripercussioni sull´economia del territorio.
"I lavoratori, nel corso dell´assemblea - spiega Achille Caldara, coordinatore Cgil aziendale - nel rilevare limpegno della Cgil FP, hanno espresso forti preoccupazioni per l´eventuale chiusura dello stabilimento e per la conseguente attivazione delle procedure di mobilità che comporterebbero disagi e danni al tessuto socio-economico del territorio."
"Durante il dibattito - sottolinea Corrado Manzo della Cgil FP - sono state confermate le linee guida esposte nellincontro alla regione e che sono alla base dellazione della Cgil FP, ovvero: la necessità di avere tempi certi circa linizio delle nuove attività nello stabilimento di Torre Annunziata, la formazione del personale e la tutela della salute dei lavoratori e dellambiente. "
Di particolare importanza è il fatto che la Commissione Lavoro della Regione Campania ha pienamente recepita la richiesta avanzata dalla Cgil FP e dai suoi membri nella RSU, di costituzione di un tavolo permanente, attraverso lintervento delle istituzioni regionali. Tanto è vero che in data 18 gennaio, come da impegno assunto, la Commissione Regionale ha inoltrato una richiesta presso il Ministero Della Difesa, per definire linsediamento del tavolo suddetto.
"Con questa richiesta di costituzione del tavolo - precisa Mimmo Sorrentino della Rsu Cgil - intendiamo monitorare levolversi della fase progettuale e della sua concreta realizzazione, considerato le notevoli risorse pubbliche impiegate, nonché ricercare soluzioni normative e contrattuali, per tutelare e garantire i livelli occupazionali."
Alla luce di quanto emerso dal dibattito in assemblea, la CGIL FP unitamente ai membri della RSU, si è fatta carico di assumere ulteriori iniziative tese alla tutela dei livelli occupazionali di una economia, come quella Torrese, già notevolmente depressa.
