“Approvato ieri in Regione Campania il decreto che sblocca i 33 milioni per il porto. Il progetto si articola in tra tappe fondamentali: il dragaggio dei fondali del porto, la bonifica della Salera e la bretella di collegamento dello scalo cittadino con l’autostrada”. Il sindaco Startita ha presentato in conferenza stampa l’approvazione definitiva dei fondi per la riqualificazione di una parte importante della fascia di costa cittadina.

Il progetto, come ha richiamato il primo cittadino, è “una grande opera pubblica che darà nuova linfa all’economia del territorio. Gli interventi in programma sono in sinergia con il Grande Progetto Pompei. L’obiettivo, infatti, è far diventare il nostro porto la porta di accesso ai siti patrimonio UNESCO che stanno sulla costa, bonificare quel tratto di spiaggia dimenticato dai tempi degli antichi egizi e completare la bretella che permetterà di bypassare il centro cittadino ed includere maggiormente la zona di Rovigliano, superando anche la barriera ferroviaria”.

Il finanziamento di ieri rientra nella strategia della Regione Campania che ha portato al decreto per l’accelerazione della spesa dei fondi europei 2007/2013. “Il nuovo dirigente dell’ufficio tecnico, l’ingegner Giuseppe D’Alessio, ha voluto fortemente che le imprese vincitrici possano aprire i tre cantieri contemporaneamente. Ciò non creerà disagio in città, anzi avremo una ricaduta positiva sull’occupazione, con la clausola di salvaguardia dei lavoratori che permetterà di inserire i lavoratori espulsi dal ciclo produttivo”.

Il primo cittadino si sofferma sui risultati ottenuti in questi anni dalla sua amministrazione, come la cittadella giudiziaria: “Da ieri 25 comuni vengono a Torre per i processi civili ed entro fine anno sarà aperta anche l’altra torre che servirà ai processi pensali. La città sta recuperando un’immagine, la cittadella è sicuramente un valore aggiunto”.

Infine sulle prossime iniziative: “Per la festa del 22 ottobre monteremo un’illuminazione che sarà tolta dopo il 6 gennaio. Nei prossimi mesi stiamo mettendo in cantiere numerose iniziative a partire dall’esposizione degli ori di Oplonti all’interno di Palazzo Criscuolo”.


Raffaele Perrotta