Buona prova della vela oplontina nell’ultimo atto del campionato zonale optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli. La gara, svoltasi davanti Castel dell’Ovo la scorsa domenica, nello splendido scenario della baia di Napoli, ha visto protagonisti le speranze in erba della vela campana: alla classe optimist infatti appartengono gli atleti più giovani che praticano questo sport, ragazzi dai nove ai tredici anni.
Nella categoria juniores ha primeggiato Luigi Michelini, campione noto da tempo agli addetti ai lavori, che vanta al suo attivo anche l’ultimo campionato mondiale di classe (Malesia 2010), seguito al secondo posto da Marco Zingone, entrambi cresciuti velisticamente nella scuola di vela del circolo Savoia, mentre al terzo posto si è classificato Fabrizio Turcio della Lega Navale Italiana/sez. di Castellammare di Stabia. Fra i cadetti invece hanno prevalso Antonio Persico (C.N. Posillipo), Mauro Storti (LNI C/mare di Stabia) e Giuliano Galiano (RYCCSavoia).
Ottima la prestazione della giovanissima allieva della Scuola di Mare del Circolo Nautico Arcobaleno, Fabiana Russo, undici anni da poco compiuti, che si è piazzata al 5° posto in classifica generale cadetti e al 1° nella categoria femminile. Una conferma, questa, dell’ottimo lavoro svolto dagli istruttori levantini e della crescita della vela oplontina, che comincia a farsi notare fuori dai confini cittadini. Cresce anche la soddisfazione della città che con occhi benevoli guarda, in un’immagine divenuta oramai familiare, i giovani allievi del Circolo Nautico Arcobaleno allenarsi ogni sabato e domenica nelle acque antistati il litorale torrese, o animare la banchina del Molo di Ponente quando preparano le imbarcazioni prima degli allenamenti.
Il risultato della giovane velista assume un valore ancora maggiore se si considera che è approdata a questo sport meno di un anno fa: la voglia di partecipare è venuta dopo una giornata di promozione che l’Arcobaleno aveva organizzato presso la scuola elementare “Giancarlo Siani”, mentre la possibilità di iscriversi al corso di vela si è realizzata grazie al progetto “Scugnizzi a vela”, voluto dal circolo stesso e dall’Ambito sociale nr. 15, presieduto dall’Assessore alle politiche sociali del comune di Torre Annunziata Ciro Alfieri. Il risultato conseguito, commenta l’istruttore Maurizio Iovino, è senz’altro una viva testimonianza di quanto sia importante che i ragazzi vengano avvicinati allo sport attraverso canali istituzionali, a cominciare dalla scuola, e quanto sia importante che l’amministrazione locale sia presenza attiva e supporto concreto per le associazioni sportive che lavorano sul territorio e che, accanto alle famiglie e alla scuola, svolgono un importante ruolo educativo per i giovani.
Proprio tenendo conto di questi modelli virtuosi, che tanto bene fanno all’immagine di Torre Annunziata, diventa fondamentale rivolgere un appello agli amministratori della città, affinché prendano atto non solo dell’esistenza vitale di questa realtà sportiva, capace di animare uno dei luoghi più belli e paradossalmente più abbandonati a se stesso di Torre Annunziata, il quartiere del porto, ma anche dell’urgente necessità di riqualificare un’area così ricca di risorse. Migliorare le strutture pubbliche, risolvere finalmente l’annosa quanto indecente questione della chiusura degli scoli fognarî che sversano direttamente nel porto, favorire la nascita di attività turistico-ricreative sono azioni imprescindibili per il miglioramento della qualità della vita di un quartiere che potrebbe essere un punto di riferimento per la città, luogo destinato al tempo libero e allo sport, a cominciare dalla vela.
IDA BRANCACCIO