Napoli-Lazio: formazioni, precedenti, statistiche e curiosità
29-01-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
LE FORMAZIONI Zuniga è stato visitato dal professor Mariani a Villa Stuart. La sua riabilitazione prosegue regolarmente, ma il colombiano resta indisponibile così come il connazionale Armero, e i lungodegenti Behrami e Mesto. Rientrano Reina e Pandev. Chance dall´inizio per Jorginho. Turno di stop per Albiol. La Lazio è imbottita di infortunati e dovrà cambiare 8-9 giocatori su 11 rispetto alla gara di sabato con la Juventus. Out Candreva, Hernanes e Biglia, riposo anche per Klose. Reja schiera Perea unica punta con Felipe Anderson e Keita a supporto.
Probabile formazione Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Britos, Reveillere; Jorginho, Dzemaili; Pandev, Hamsik, Insigne; Higuain. All.: Benitez
Probabile formazione Lazio (3-4-2-1): Marchetti; Ciani, Novaretti, Dias; Onazi, Ledesma, Pereirinha, Lulic; Anderson, Keita; Perea. All.: Reja
Stasera alle 20.45 al San Paolo si chiude il programma dei quarti di finale di Coppa Italia. Udinese e Fiorentina si giocano l´accesso alla finale nella prima semifinale, mentre la vincente tra Napoli e Lazio di stasera se la vedrà con la Roma nella seconda semifinale del torneo in programma per il 5 ed il 12 febbraio (andata e ritorno). Momentaneamente fuori dalla lotta scudetto ed usciti dalla Champions, gli uomini di Benitez, come confermato dallo stesso tecnico spagnolo, puntano sulla Coppa Italia per tenere in vita la speranza di vincere almeno un trofeo in questa stagione. Stesso discorso per la Lazio, nettamente più indietro in classifica, ma rigenerata dalla cura Reja.
ZOOM SUL MATCH Tante motivazioni per ambedue le squadre, ma il Napoli ha dei vantaggi. Oltre al fattore campo (previste 45mila presenze al San Paolo), c´è il divario tecnico appesantito dalle tante defezioni in casa Lazio. Reja imposterà la gara cercando di coprire tutto il campo in fase difensiva con una difesa che passerà da tre a cinque con l´arretramento degli esterni. Prudenza e contrattacco affidato alla velocità di Keita, Anderson e Perea. Napoli che darà spazio a Jorginho (alla sua prima da titolare) per illuminare il gioco apparso lento e prevedibile nelle ultime uscite in campionato. Fari puntati sulla difesa: banco di prova importante per Fernandez e Britos.
I PRECEDENTI Perfetto equilibrio nei sette precedenti di Coppa Italia a Napoli: tre vittorie del Napoli, un pareggio e tre vittorie della Lazio. Memorabile il 5-1 del 1972: dopo il vantaggio ospite a firma di Facco, i gol di Sormani, Juliano e Macchi e la doppietta di Montefusco ribaltarono clamorosamente il risultato. Quell´anno il Napoli di Chiappella fu battuto in finale dal Milan (2-0). L´ultima sfida di Coppa al San Paolo finì 1-1: 17 gennaio 2008, ritorno degli ottavi di finale, gol di Tare e Domizzi, Lazio ai quarti in virtù del 2-1 dell´andata. In campionato i precedenti sono 61 con 27 vittorie del Napoli, 23 pareggi e 11 vittorie della Lazio.
GLI EX - Nel Napoli sono due: Goran Pandev e Valon Behrami. I due hanno giocato insieme con la maglia della Lazio per tre stagioni consecutive dal 2005 al 2008. Per il macedone quella con la Lazio è una sfida particolare. Quella biancoceleste è infatti la maglia con cui Pandev ha giocato più partite in Italia (191 presenze e 64 gol). Nelle sei stagioni disputate con la Lazio ha vinto una Coppa Italia (da capocannoniere) e una Supercoppa Italiana (ambedue i titoli conquistati nel 2009). Dopo la stagione 2008-2009 viene messo fuori rosa a causa di alcune lamentele riguardo al suo contratto. Il 23 dicembre 2009 viene accolto il ricorso di Pandev al collegio arbitrale della Lega Calcio. Il giocatore riesce così a svincolarsi mentre la Lazio viene condannata a pagare un risarcimento danni di 160mila euro al macedone più le spese processuali. Da allora, sia con la maglia dell´Inter sia con quella del Napoli, Pandev è andato più volte in gol contro la sua ex squadra (l´ultima volta nel 2-4 dell´Olimpico in campionato). Nella Lazio l´unico ex è il tecnico Edoardo Reja, tornato alla guida delle aquile al posto di Petkovic lo scorso 4 gennaio. Il goriziano ha allenato il Napoli nella scalata dalla C1 alla A dal 2004 al 2009.
L´ARBITRO - Luca Banti di Livorno, 40 anni a marzo, internazionale, è alla decima stagione nella Can di A e B. Vanta 132 presenze in Serie A e 65 in B. Non ha mai diretto il Napoli in Coppa Italia. In 17 precedenti in campionato per il Napoli 9 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. Ha diretto tre volte una partita tra Napoli e Lazio: 26 ottobre 2008 Lazio-Napoli 0-1, 3 aprile 2011 Napoli-Lazio 4-3 e 25 settembre 2012 Napoli-Lazio 3-0.
ESORDIO DALL´INIZIO PER JORGINHO Acquistato dal Napoli il 18 gennaio, Jorginho è l´uomo che può dare qualità e fantasia alla manovra del Napoli, spesso lenta e prevedibile soprattutto nell´impostazione dal centrocampo. L´italo-brasiliano stasera con ogni probabilità sarà per la prima volta in campo dall´inizio dopo l´esordio a partita in corso con il Chievo. Per lui 5 presenze in Coppa Italia con le maglie di Sambonifacese e Hellas Verona.
HAMSIK IN CERCA DEL GOL NUMERO 77 Rientrato dall´infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo di gioco per quasi due mesi, Marek è ben lontano dalla forma migliore. Il gol manca dal 2 novembre del 2013 in Napoli-Catania, quasi tre mesi. Eppure lo slovacco era partito benissimo, con 6 gol nelle prime 11 di campionato. Un gol stasera servirebbe a ritrovare la fiducia. Hamsik è a caccia del 77esimo gol con la maglia del Napoli, marcatura che gli consentirebbe di agganciare Savoldi al settimo posto nella classifica dei migliori goleador della storia azzurra.
Probabile formazione Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Britos, Reveillere; Jorginho, Dzemaili; Pandev, Hamsik, Insigne; Higuain. All.: Benitez
Probabile formazione Lazio (3-4-2-1): Marchetti; Ciani, Novaretti, Dias; Onazi, Ledesma, Pereirinha, Lulic; Anderson, Keita; Perea. All.: Reja
Stasera alle 20.45 al San Paolo si chiude il programma dei quarti di finale di Coppa Italia. Udinese e Fiorentina si giocano l´accesso alla finale nella prima semifinale, mentre la vincente tra Napoli e Lazio di stasera se la vedrà con la Roma nella seconda semifinale del torneo in programma per il 5 ed il 12 febbraio (andata e ritorno). Momentaneamente fuori dalla lotta scudetto ed usciti dalla Champions, gli uomini di Benitez, come confermato dallo stesso tecnico spagnolo, puntano sulla Coppa Italia per tenere in vita la speranza di vincere almeno un trofeo in questa stagione. Stesso discorso per la Lazio, nettamente più indietro in classifica, ma rigenerata dalla cura Reja.
ZOOM SUL MATCH Tante motivazioni per ambedue le squadre, ma il Napoli ha dei vantaggi. Oltre al fattore campo (previste 45mila presenze al San Paolo), c´è il divario tecnico appesantito dalle tante defezioni in casa Lazio. Reja imposterà la gara cercando di coprire tutto il campo in fase difensiva con una difesa che passerà da tre a cinque con l´arretramento degli esterni. Prudenza e contrattacco affidato alla velocità di Keita, Anderson e Perea. Napoli che darà spazio a Jorginho (alla sua prima da titolare) per illuminare il gioco apparso lento e prevedibile nelle ultime uscite in campionato. Fari puntati sulla difesa: banco di prova importante per Fernandez e Britos.
I PRECEDENTI Perfetto equilibrio nei sette precedenti di Coppa Italia a Napoli: tre vittorie del Napoli, un pareggio e tre vittorie della Lazio. Memorabile il 5-1 del 1972: dopo il vantaggio ospite a firma di Facco, i gol di Sormani, Juliano e Macchi e la doppietta di Montefusco ribaltarono clamorosamente il risultato. Quell´anno il Napoli di Chiappella fu battuto in finale dal Milan (2-0). L´ultima sfida di Coppa al San Paolo finì 1-1: 17 gennaio 2008, ritorno degli ottavi di finale, gol di Tare e Domizzi, Lazio ai quarti in virtù del 2-1 dell´andata. In campionato i precedenti sono 61 con 27 vittorie del Napoli, 23 pareggi e 11 vittorie della Lazio.
GLI EX - Nel Napoli sono due: Goran Pandev e Valon Behrami. I due hanno giocato insieme con la maglia della Lazio per tre stagioni consecutive dal 2005 al 2008. Per il macedone quella con la Lazio è una sfida particolare. Quella biancoceleste è infatti la maglia con cui Pandev ha giocato più partite in Italia (191 presenze e 64 gol). Nelle sei stagioni disputate con la Lazio ha vinto una Coppa Italia (da capocannoniere) e una Supercoppa Italiana (ambedue i titoli conquistati nel 2009). Dopo la stagione 2008-2009 viene messo fuori rosa a causa di alcune lamentele riguardo al suo contratto. Il 23 dicembre 2009 viene accolto il ricorso di Pandev al collegio arbitrale della Lega Calcio. Il giocatore riesce così a svincolarsi mentre la Lazio viene condannata a pagare un risarcimento danni di 160mila euro al macedone più le spese processuali. Da allora, sia con la maglia dell´Inter sia con quella del Napoli, Pandev è andato più volte in gol contro la sua ex squadra (l´ultima volta nel 2-4 dell´Olimpico in campionato). Nella Lazio l´unico ex è il tecnico Edoardo Reja, tornato alla guida delle aquile al posto di Petkovic lo scorso 4 gennaio. Il goriziano ha allenato il Napoli nella scalata dalla C1 alla A dal 2004 al 2009.
L´ARBITRO - Luca Banti di Livorno, 40 anni a marzo, internazionale, è alla decima stagione nella Can di A e B. Vanta 132 presenze in Serie A e 65 in B. Non ha mai diretto il Napoli in Coppa Italia. In 17 precedenti in campionato per il Napoli 9 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. Ha diretto tre volte una partita tra Napoli e Lazio: 26 ottobre 2008 Lazio-Napoli 0-1, 3 aprile 2011 Napoli-Lazio 4-3 e 25 settembre 2012 Napoli-Lazio 3-0.
ESORDIO DALL´INIZIO PER JORGINHO Acquistato dal Napoli il 18 gennaio, Jorginho è l´uomo che può dare qualità e fantasia alla manovra del Napoli, spesso lenta e prevedibile soprattutto nell´impostazione dal centrocampo. L´italo-brasiliano stasera con ogni probabilità sarà per la prima volta in campo dall´inizio dopo l´esordio a partita in corso con il Chievo. Per lui 5 presenze in Coppa Italia con le maglie di Sambonifacese e Hellas Verona.
HAMSIK IN CERCA DEL GOL NUMERO 77 Rientrato dall´infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo di gioco per quasi due mesi, Marek è ben lontano dalla forma migliore. Il gol manca dal 2 novembre del 2013 in Napoli-Catania, quasi tre mesi. Eppure lo slovacco era partito benissimo, con 6 gol nelle prime 11 di campionato. Un gol stasera servirebbe a ritrovare la fiducia. Hamsik è a caccia del 77esimo gol con la maglia del Napoli, marcatura che gli consentirebbe di agganciare Savoldi al settimo posto nella classifica dei migliori goleador della storia azzurra.
