"La prima rata della Tari non sarà maggiorata da alcuna sanzione, i cittadini possono stare tranquilli". È il commento del dirigente del settore finanziario di Torre Annunziata, Nunzio Ariano, alle preoccupazioni cresciute in questi giorni per il mancato recapito dei bollettini della tassa sui rifiuti. La scadenza del pagamento della prima rata, infatti, era prevista per lo scorso 16 ottobre ma i cittadini non hanno ancora ricevuto alcun plico con i moduli per il pagamento. "Il ritardo è dovuto ad un lavoro aggiuntivo - continua Ariano - che la nostra amministrazione sta portando avanti in sinegia con la Soget. Stiamo ´pulendo´ la lista dei contribuenti incrociando i dati che ha la società con quelli della nostra anagrafe".

Rassicurazioni aggiuntive anche dagli uffici della sede centrale della Soget a Pescara. "I bollettini sono in lavorazione e l´invio potrebbe iniziare tra una decina di giorni. Secondo la normativa, se l´avviso di pagamento arriva in ritardo i contribuenti hanno dai 15 ai 30 giorni per pagare senza alcuna sanzione". Infine, concludono i funzionari della società: "Ci sarà una nota in cui verrà specificato tutto".

Rispetto alla situazione torrese, nella vicina Boscoreale la situazione sulla riscossione della tassa rifiuti non ha subito alcun rallentamento. Angelo Barbiero, funzionario del comune boschese, fa sapere: "Le prime due rate sono state già pagate alle scadenze del 13 giugno e del 15 settembre. La prossima è prevista per fine mese. Inoltre, per il saldo dell´ultima rata, probabilmente potrebbe essere rimandata anche all´anno prossimo rimodulandola così con la nuova normativa in vigore".


Raffaele Perrotta