Palazzo Criscuolo approva il regolamento che disciplina la Imposta Unica Comunale (IUC), prevista dall´ultima Legge di stabilità. Imposta che si articolerà in tre componenti: IMU-TASI-TARI. Quasi uno scioglilingua, una vera giungla fiscale che rischia di mandare in confusione i contribuenti. Utile, dunque, una rapida guida che indichi le principali aliquote e scadenze.

IMU. L´imposta municipale propria, dovuta dai possessori di immobili, escluse le abitazioni principali, avrà un´aliquota ordinaria del 10,60 per mille. Il saldo dovrà avvenire, con versamento diretto su F24, entro il prossimo 16 dicembre.

TA.S.I. Per la tassa sui servizi indivisibili, invece, il relativo acconto andrà versato entro il 16 ottobre. L´intero importo dovrà poi saldarsi entro il 16 dicembre 2014. L´aliquota per le sole abitazioni principali è pari al 2,5 per mille, il massimo consentito per legge. Anche in questo caso il versamento andrà fatto tramite modello F24 oppure direttamente sul ccp n. 1017381649 intestato “PAGAMENTO TASI”.

TA.R.I. La Tassa sui Rifiuti potrà pagarsi in 3 rate distinte (16 ottobre - 16 dicembre 2014 e 28 febbraio 2015). All’importo del tributo si applicherà anche un addizionale del 5%, da corrispondere alla Provincia di Napoli. La tassa, dovuta da chiunque occupi o detenga locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, finanzierà così, con costi totalmente a carico dell´utenza, il servizio cittadino di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La riscossione, come previsto dall´articolo 59 del regolamento per la disciplina della nuova Imposta Unica, avverrà mediante "inviti di pagamento" spediti, anche per posta, dal Comune; inviti che specificheranno per ogni utenza le somme dovute per tributo comunale e provinciale, in aggiunta all´indicazione dell´ammontare complessivo della TA.R.I.