Prova superata egregiamente dalla compagnia teatrale “I Senzartenéparte”, che, domenica 20 novembre 2011 presso il Teatro San Pietro di Scafati (Sa), ha portato in scena l’opera teatrale in tre atti dal titolo “Johnny Belinda” di Elmer Harris. Il dramma narra la storia della misera vita di Belinda, ragazza sordomuta che vive insieme al padre John Mac Donald e la zia Maggie, in un villaggio nel nord del Canada.

Il folto pubblico intervenuto domenica scorsa presso il Teatro San Pietro di Scafati ha assistito ad un evento più unico che raro nell’ambito del teatro amatoriale campano. La compagnia “I Senzartenéparte”, infatti, dopo circa sei anni dal proprio esordio, si è cimentata per la prima volta nell’allestimento di un’opera drammatica e, soprattutto, ha messo da parte il dialetto napoletano (pur senza rinnegarlo) per dare spazio alla recitazione in lingua benché consapevoli e preoccupati, fin dal primo giorno di prova, che entrambe queste scelte avrebbero rappresentato un salto nel vuoto senza la rassicurante rete di protezione, la “battuta comica”, che da sempre li ha protetti ed accompagnati. Ma alla fine gli attori si sono lanciati sul trapezio con la stessa determinazione, umiltà e passione che da sempre li hanno contraddistinti ed ognuno di loro ha eseguito la propria evoluzione regalandoci un magnifico spettacolo e superando il cupo baratro con la classe e la bravura di un professionista. Le parole, pur scegliendo le migliori, le più appropriate, talvolta, non riescono a descrivere degnamente ciò che trova rifugio nel porto sicuro dei sentimenti che è dentro ognuno di noi, ma vi assicuro che l’emozione che gli attori hanno trasmesso al pubblico è stata così forte da creare, sin dai primi istanti dello spettacolo, quel filo magico, quasi “visibile” ad occhio nudo, che raramente unisce attore e spettatore in uno “scambio d’amorosi sensi”.

Attenta ed originale la regia di Antonio Annunziata, che, grazie alla sua lunga esperienza teatrale, ha saputo guidare il gruppo con sapienza e professionalità ma soprattutto con l’affetto di chi ama condividere con i giovani la propria passione per il teatro stimolandoli a sognare, ad emozionarsi ed emozionare. Che lo spettacolo sia stato promosso a pieni voti, infine, lo ha dimostrato il pubblico in sala che ha manifestato il proprio gradimento con innumerevoli applausi a scena aperta ed un interminabile e commosso battito di mani finale.

Rosario Monaco

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Interpreti (in ordine di apparizione): Esmeraldo Napodano, Rossella Mascolo, Teresa Malacario, Vincenzo F. Carotenuto, Gaetano Arcangelo, Pasquale Nastri, Sara Lanzieri, Domenico Cristiano, Marella Solimeno, Michele Gallo, Emanuel Sorrentino, Mykola Holyutyak, Rita Scognamiglio - Regia: Antonio Annunziata - Scenografie: Michele Scognamiglio – Luci e audio: Marco Mercurio – Grafica: Ivan Acunzo – Trucco: Cinzia Calvanese.