Il secondo appuntamento della rassegna “Incontriamoci a teatro” ha visto in scena la Compagnia “Peppino Ottone” di Torre Annunziata con la nota commedia di Paola Riccora “Pronto….6 e 22”
Scrivere della Compagnia “PeppinoOttone” è, per noi, particolarmente gradito sia perché è un gruppo teatrale della nostra città sia perché ne condividiamo gli intendimenti: agire quale punto di riferimento e di aggregazione per i più deboli e disagiati, anche attraverso un’attività, quella teatrale, che, come insegnava don Bosco, ha una indubbia valenza educativa.

La Compagnia opera nell’ambito del Santuario dello Spirito Santo e prende il nome dal Servo di Dio “Peppino Ottone” (la cui tomba si trova nel Santuario stesso). Fu fondata nel novembre 2000, per volontà del compianto Parroco don Mario Albertino, e, da allora, ha fatto notevoli passi avanti esibendosi inizialmente nel (purtroppo) piccolo teatro della Chiesa e poi partecipando a varie rassegne teatrali, sempre con grande consenso di pubblico. Da evidenziare che i ricavi delle esibizioni vengono sempre devolute in beneficenza.

A distanza di dieci anni dalla fondazione, la Compagnia ha ritenuto di festeggiare degnamente l’anniversario rappresentando la stessa commedia proposta nel lontano novembre 2000; nell’occasione i ranghi sono stati integrati con la collaborazione di persone che in passato hanno dato il loro contributo al gruppo e di componenti della Compagnia degli Exallievi di don Bosco.

E veniamo alla commedia: Paola Riccora è stata una delle più autorevoli commediografe degli anni ’50 che iniziò la sua carriera traducendo in napoletano le pochade di autori stranieri e collaborò, poi, con artisti del calibro di Petrolini, De Filippo, Viviani. Autrice di molti lavori, si deve, tra l’altro, alla sua penna il testo di “Sarà stato Giovannino” che fu uno dei primi grandi successi della “Compagnia Teatro Umoristico I De Filippo” di Eduardo, Peppino e Titina.

Con “Pronto 6 e 22” è andata in scena una commedia spiritosa e frizzante che attinge alla tradizione del teatro scarpettiano e propone una comicità “senza se e senza ma” basata su una serie di equivoci ed eventi paradossali e imperniata su situazioni, battute e sulla sapiente caratterizzazione dei personaggi.

La compagnia ha risposto in modo ottimale attraverso una vivace interpretazione che ha dato corposità ai personaggi e alla dinamica scenica. E’ stato insomma un appuntamento con la risata e difatti i numerosi spettatori presenti, sia nella serata del sabato sia in quella (fuori abbonamento) della domenica, hanno accompagnato lo spettacolo con continue risate ed applausi.
Il merito va quindi a tutti gli attori in scena con una citazione particolare per Aniello Birrante che è il punto di riferimento del gruppo fin dalla sua costituzione e che, ancora una volta, ha dimostrato le sue notevoli capacità di attore e regista.

Il prossimo spettacolo della Rassegna si terrà giovedì 6 gennaio 2011 alle ore 18,15.

In scena il M° ESPEDITO DE MARINO e l’AGLAIA QUINTETT che presentano “Concerto dell’Epifania e…dintorni”, canti e musiche del Natale nel mondo…e non solo.
FRANCO FIORENTINO